LEHRS, Karl
Filologo tedesco, nato a Königsberg il 2 giugno 1802, professore ordinario in quell'università dal 1845 sino alla morte (9 giugno 1878).
I suoi lavori di critica ed esegesi omerica (De Aristarchi [...] più nota è Q. Horatius Flaccus (Lipsia 1869) in cui, scorgendo la vera grandezza di Orazio nelle Satire e nelle Epistole, deprimeva per converso le Odi; qui il giudizio e il pregiudizio estetico lo condussero ad audaci e insostenibili espunzioni e ...
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SCOLA, Ognibene della
Remigio Sabbadini
Umanista, nato a Padova verso il 1370, morto a Pinerolo nel giugno 1429. Fu allievo di Giovanni da Ravenna. All'università seguì i corsi di legge e nel 1406 vi [...] del sec. XV sogna la tranquillità degli studî presso un principe. Lasciò due trattati di contenuto etico e un manipolo d'interessanti epistole, dove è l'eco degli avvenimenti del tempo e delle illusioni della sua anima.
G. Cogo, Di O. S. umanista ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] quando professa teologia a Venezia, a San Giovanni e Paolo, fra il 1387 e il 1399, trova - come rivelano le sue epistole - che la nuova vita culturale è la più aperta e sensibile al suo ardente e rigido puritanesimo. Anche la polemica di Ermolao ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] M. su questo scritto che costituisce, dunque, l'unico testo a lui attribuibile. Al 24 marzo 1375 è datata la successiva epistola di Salutati al M., nella quale si riprendono tutti i temi toccati nel Conquestus, mentre nel paragrafo finale Salutati si ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] accolto (ibid., pp. 1913 s., n. 776 del 29 nov. 1474; pp. 1952 s., n. 806 del 9 giugno 1475). Da un'ultima epistola, infine, emerge una questione non chiara in cui il G. era coinvolto e che ricordava molto all'Ammannati un'analoga vicenda che egli ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] cinque anni come cappellano della nazione veneta, unendo tale ufficio a quello diprefetto delle missioni in Egitto: le epistole che in tale qualità inviò alla Congregazione di Propaganda Fide (pubblicate dal p. Somigli) si riferiscono non soltanto ...
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UTILITAS
G. Becatti
¿ W. Koehler
1. Termine critico. - È una qualità che i Romani vogliono trovare associata alla bellezza nelle varie manifestazioni artistiche, poiché l'arte per l'arte è in teoria [...] e nei frontoni (De oratore, iii, 46, 180), e l'utilità e la bellezza sono ugualmente i concetti dominanti nelle epistole su questioni architettoniche delle città della sua provincia scritte da Plinio il Giovane a Traiano.
Ma anche nelle altre arti ...
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Poeta umanista (Palermo 1394 - Napoli 1471). Nel 1420 era a Siena, negli anni seguenti lo troviamo a Firenze e Pistoia da dove, nel 1425, passò a Bologna ove pubblicò l'Hermaphroditus, raccolta di epigrammi [...] attività resta ricordo nel dialogo del Pontano Antonius). Lasciò 4 libri De dictis et factis Alphonsi regis Aragonum (1455) e numerosissime epistole (da lui stesso ordinate in cinque distinte raccolte) assai apprezzate come modelli dai contemporanei. ...
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MOSCA, Giovanni
Giornalista e scrittore, nato a Roma il 14 luglio 1908; collaboratore di varî quotidiani, e già direttore dei settimanali umoristici Marc'Aurelio, Bertoldo e (con G. Guareschi) Candido, [...] di Staffard, L'exalunno, Piccoli traguardi (Milano 1945); ecc. Piacevoli le sue "traduzioni" da Orazio (Le Satire, Milano 1939; Le Epistole e l'Arte poetica, ivi 1940), e dei Dialoghi di Luciano (ivi 1943).
Bibl.: S. Bertoldi, in Oggi, 2 ottobre 1958 ...
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SANDERS, Henry Arthur
Filologo americano, nato a Livermore (Maine) il 22 ottobre 1868. Studiò nella University of Michigan, insegnandovi latino, come instructor (1893-95), poi si perfezionò (1895-97) [...] . 2 (I, Deuteronomio e Giosuè; II, Salmi); The New Testament manuscripts, ecc., 1912-1917, voll. 2 (I, Vangeli; II, Epistole paoline); The Minor prophets and the Berlin Papyrus of Genesis (con C. Schmidt), 1927; inoltre il commento all'Apocalisse di ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...