1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] dalle chiese protestanti ed inserita tra le lettere di Giovanni nel Testamento di Lutero, cioè dal settembre 1522 in poi), le cosiddette epistole "cattoliche" (1 e 2 lettera di Pietro, 1, 2 e 3 lettera di Giovanni, le lettere di Giacomo e di Giuda ...
Leggi Tutto
satira
Antonio Martina
Il termine satura (da satur), ricorrente in Tito Livio e in altre fonti antiche, indica una forma di spettacolo romano-etrusco misto di danza, recitazione, musica, canto e gesticolazione. [...] dimenticati; anzi la loro fortuna fu grande: Orazio fu noto soprattutto come autore delle Satire e delle Epistole; Persio ebbe vasta diffusione, come attestano manoscritti e scolii; Giovenale, designato antonomasticamente come ‛ Ethicus ', fu tra i ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Sabello (Sabelo, Sabelio)
Gabriella Milan
– La sua data di nascita va collocata intorno al 1340, a Venezia. Il padre, il nobile Pietro, era soprannominato «lo Fisica», appellativo di norma riservato [...] figurano però trascritti come se si trattasse di prosa (per la novità del verso sciolto nelle due epistole del M. cfr. Comboni) e da dodici epistole in terzine, nelle quali il secondo verso è sempre settenario. La materia amorosa è offerta da Ovidio ...
Leggi Tutto
Pittore e miniatore lombardo (notizie dal 1388 al 1450). Perduta gran parte delle opere note da documenti e fonti, che testimoniano la sua fama e attività a Pavia (1388-1404), nel Veneto (è a Venezia nel [...] 'ore di Avignone (Bibliothèque municipale, ms. III) e di quello Bodmer (New York, Pierpont Morgan Library, ms. 944), delle Epistole di s. Gerolamo (Londra, British Library, ms. Egerton 3266), ecc. Gli sono state assegnate anche due lunette affrescate ...
Leggi Tutto
Madrigalisti fiorentini, i cui componimenti, sparsi in varî codici e ancora in buona parte inediti, non sono sempre facilmente attribuibili all'uno piuttosto che all'altro. Giovan Battista il Vecchio (Firenze [...] - ivi 1634), mecenate, fu membro dell'Accademia Fiorentina, e fondò quella degli Alterati, che si spense con lui. Oltre che sonetti ed epistole, compose anche lui madrigali, superiori per stile e musicalità a quelli del suo omonimo e consanguineo. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] serenità in cui sta l'essenza della sua poesia. Scritte in più anni dal 1517 al 1524, le sette satire sono epistole confidenziali in terza rima a parenti e amici, nelle quali l'autore si lamenta prega si stizzisce forma propositi, disegnando quadri ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] se ostentò talora di spregiare l'esercizio delle lettere. Certo egli impresse a tutti i suoi scritti (alle omelie come alle epistole, al suo grande commento morale del libro di Giobbe come alla sua grande raccolta dialogica d'esempî e di miracoli) un ...
Leggi Tutto
Questa parte della storia ecclesiastica è importante, perché racconta i fatti della vita di coloro che in se stessi attuarono più perfettamente l'ideale evangelico, cioè dei santi, beati, venerabili, ecc.; [...] età apostolica, e si occupa particolarmente di quel non piccolo numero di documenti inattendibili che sono gli Evangelî, Atti, Epistole e Apocalissi apocrifi.
La seconda studia i documenti relativi ai martiri dei primi tre secoli, sia quelli degni di ...
Leggi Tutto
IMMANUEL Romano (Immānū'ēl ben Shĕlümüh; Manoello giudeo)
Umberto CASSUTO
Poeta ebreo, nato a Roma fra il 1268 e il 1274 all'incirca. Oltre che a Roma, dimorò in varie altre città italiane, a quanto [...] di Maḥbārüt. Il suo contenuto è svariatissimo: vi si trovano poesie amorose, conviviali, encomiastiche, giocose, epigrammi, enigmi, epistole, elegie e anche alcuni inni religiosi. Ma le composizioni serie sono in minoranza; nella più gran parte delle ...
Leggi Tutto
"Uomo eloquentissimo ed eruditissimo", secondo Ugo di Bologna, suo discepolo, e Pietro Diacono, suo confratello e biografo. Fu monaco di Monte Cassino dal 1057 al 1086: quando, cioè, quel cenobio, sotto [...] poi nel secondo scritto, di cui è pubblicato il solo prologo. La nuova teoria, che divideva l'oratio, cioè l'epistola, in quattro parti (exordium, narratio, argumentatio, conclusio), acerbamente criticata allora, fu, pochi decennî dopo la morte di A ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...