PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] divenne familiare l'Erasmo degli Adagia e delle Epistolae, al punto che è legittima l’ipotesi di un apprendimento dell'epistolografia sulle pagine di Erasmo tramite la mediazione di Alciato.
Dopo la laurea ritornò in patria e si dedicò alla poesia ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] quali Guido da Bagnolo, Guglielmo da Ravenna e soprattutto suo fratello Giovanni.
Coltivò i classici e si esercitò nell'epistolografia preumanistica, come risulta da una sua lettera a Paolo De Bernardo e da alcune risposte di suoi corrispondenti: il ...
Leggi Tutto
Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] la sicurezza che chi ne parla la vide direttamente e nella stesura originaria. Ed è naturale concludere che se l'attività epistolografica di D. fosse stata veramente molto più larga di quella che ci è ora attestata, dovremmo avere ben maggiori tracce ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] di gran savere, fidandosi forse della dimestichezza ch’elli ha con teco, l’ha ardito a confessare
Esempio di epistolografia nutrita dell’eredità retorica latina medievale sono le lettere in prosa di Guittone, raccolte minimizzando le occasioni e gli ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] . della R. Accad. dei Lincei, s. 4, IV (1888), pp. 399-405; A. Gabrielli, L'epistole di Cola di Rienzo e l'epistolografia medievale, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XI (1888), pp. 404 ss.; A. Gaudenzi, Sulla cronologia delle opere dei ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] patria veneziana, ma non è escluso che intendesse presentarsi agli ambienti di corte anche come valente esperto di epistolografia e potenziale utile collaboratore nelle questioni diplomatiche.
Per il momento, tuttavia, continuò a vestire i panni del ...
Leggi Tutto
La dispietata mente, che pur mira
Mario Pazzaglia
. Canzone (Rime L) di cinque strofe con fronte e sirma, sullo schema 6 + 7, abc, abc: cdeedff, con concatenatio e combinatio, e congedo ghh. A parte [...] cinque stanze richiami una delle cinque parti del " dittare " (exordium, narratio, petitio, confirmatio, conclusio), seguite anche nell'epistolografia, sia pure con la possibilità di riduzioni e variazioni di schema rispetto all'orazione. Un'analoga ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] cantano la natura e la spensierata vita giovanile, adottando metri rapidi e leggeri, di tradizione classica.
In Francia l’epistolografia ebbe maestri famosi, primo tra tutti Pietro di Blois, e la storiografia fu rinnovata nei suoi intenti e nelle ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] de Neef 2006; Baron 2008).
È interessante che considerazioni analoghe siano state fatte dai paleografi a proposito dell’epistolografia popolare ottocentesca. Anche in quel caso, l’avvicinarsi alla scrittura di una cerchia di persone molto più vasta ...
Leggi Tutto
TOMMASINO di Armannino
Armando Antonelli
TOMMASINO (Tommaso) di Armannino (Armannini). – Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1240, da Petrizolo di Armannino, già morto nel 1259, e da una Tommasina; [...] 1320-30 a non molti anni di distanza dalla morte di Tommasino. Il codice trasmette diverse opere di scuola riguardanti l’epistolografia, la retorica e l’ars dictaminis. Si tratta di opere tutte scritte in latino: Petrus Blesensis, Epistulae, Opuscula ...
Leggi Tutto
epistolografia
epistolografìa s. f. [comp. di epistola e -grafia]. – L’arte di scrivere lettere (spec. di carattere ufficiale o diplomatico o per esercitazione retorica), considerata come un genere letterario: l’e. fu molto in auge nel Cinquecento.
epistolografo
epistològrafo s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. epistolographus, gr. ἐπιστολογράϕος, comp. di ἐπιστολή «lettera» e -γράϕος «-grafo»]. – Scrittore di lettere, di epistole.