BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] trascritte con la spontanea vivacità (tipiche le pagine sul palazzo di Caprarola) che è caratteristica della più matura epistolografia settecentesca.
Nel novembre del 1743 il Venier terminava la propria ambasceria presso la corte di Roma. In procinto ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] fonte per ricostruire gli anni dal 1573 e il 1583: nelle lettere vengono trattate, con stile singolare per l’epistolografia del tempo, questioni filosofiche, letterarie, mediche, i suoi rapporti con le donne e, soprattutto i pregi della vita ritirata ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] «l’unità dell’impero sotto il vessillo cattolico» (Cremonini, 2018, p. 1018) nell’urgere delle guerre del Monferrato.
L’epistolografia impegnò Zucchi per oltre tre decenni. Fra aprile e giugno del 1599 fu a Venezia, accolto dal nobile Giorgio ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] una ricerca più sistematica per ricostruire un ambiente e una società attraverso il prisma irridescente di un'epistolografia estemporanea, arguta e disinteressata. A giudicare dai sondaggi effettuati dal Pastor, lo storico della politica non ne ...
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RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] l’abbia privata del suo autografo. La rilevanza di questo epistolario, che va ascritto al genere letterario dell’epistolografia postbizantina, si può valutare sul piano retorico e stilistico, dove però non rivela caratteristiche di spicco, oppure ...
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RUCELLAI, Cosimo
Paolo Rigo
– Nacque a Firenze nel 1520, da Palla e da Diamante, figlia di Pierfrancesco Ridolfi, poco prima della partenza del padre per la Francia, da collocarsi presumibilmente nella [...] uomini, scienziati ed illustri nuovamente raccolte, in due parti divise, Venezia 1735, pp. 18-25. Per l’epistolografia di Rucellai, una fonte importante è il manoscritto Firenze, Biblioteca nazionale, Magl. VIII.57, che raccoglie altre lettere ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] a preparazione culturale, ad alcune amicizie, e persino alla predilezione per determinati generi letterari: basti pensare all'epistolografia e alla commedia), il quale svolse nell'ambito delle accademie romane e all'insegna di un'azienda tipografica ...
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MENINI, Ottavio
Franco Tomasi
– Nacque a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone, intorno al 1545.
Non si hanno notizie precise sulla sua formazione, probabilmente avvenuta nel paese natale. [...] le qualità del M., al cui «purgato giuditio» si affidava, Grillo si fece inviare da lui un discorso sull’epistolografia, oggi perduto, nel quale il M. avrebbe discusso l’ornamento retorico adatto alle diverse tipologie epistolari (A. Grillo, Lettere ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] F. Zacchiroli, pubblicò una raccolta di Lettere capricciose, Venezia 1786, in cui tentava un genere di epistolografia divertente su argomenti seri, troppo superiore alle possibilità stilistiche e culturali dei due corrispondenti. Dopo il matrimonio ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] la riduzione di un suo trattato retorico di più ampie dimensioni, lasciato incompiuto – comprese anche l’epistolografia, illustrata piuttosto succintamente sul piano teorico, con la tradizionale esposizione delle cinque parti canoniche e della teoria ...
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epistolografia
epistolografìa s. f. [comp. di epistola e -grafia]. – L’arte di scrivere lettere (spec. di carattere ufficiale o diplomatico o per esercitazione retorica), considerata come un genere letterario: l’e. fu molto in auge nel Cinquecento.
epistolografo
epistològrafo s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. epistolographus, gr. ἐπιστολογράϕος, comp. di ἐπιστολή «lettera» e -γράϕος «-grafo»]. – Scrittore di lettere, di epistole.