ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] il Duchesne pensa che possa trattarsi di un ufficio serale, chiamato impropriamente messa. Ad esso alluderebbe un verso dell'epitaffio che fu dedicato ad A. dal suo secondo successore Onorio I: "excuvians Christi cantibus hymnisonis" (v. 10). Stando ...
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ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] , p. 440). Di un magister di grammatica e retorica di nome Rolandino nato nel 1200 la tradizione erudita padovana trasmette l’epitaffio da cui sappiamo che morì nel 1276 (p. XV). È quindi il cronista quel Rolandinus magister grammatice che nel 1262 ...
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SPADA, Francesco
Gabriele Scalessa
SPADA, Francesco. – Nacque il 15 dicembre 1797 a Roma, secondo di tre figli, da Alessio, proprietario di una bottega di orologeria, e da Caterina Biagioni, discendente [...] , e Il sole e Pio IX, che apparve per Salviucci nel 1863.
Alla morte di Belli, sempre nel 1863, Spada dettò un epitaffio in latino che, sormontato dal monogramma di Cristo, si legge ancora oggi sulla lapide del poeta presso il cimitero del Verano di ...
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SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] Sardi a un’immediata inversione di rotta. Morto Niccolò III il 26 dicembre 1441, egli non si limitò a onorarlo con l’epitaffio Qui per lustra fere iam dena hanc rexerat urbem (ancora lodandone l’impegno per la pace); l’evento infatti gli ispirò un ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] ingiustamente di collaborare con il nemico, sembra che fosse stato addirittura condannato a morte, ma l'episodio resta oscuro: l'epitaffio recita che egli riuscì infine non solo a scampare alla morte, ma che riottenne la libertà grazie a una mirabile ...
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CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] morto tuttavia in età non avanzata (I. Hieronymi Catenae Academici Affidati Latina Monumenta, Papiae 1577, l. VI, p. 107). Poiché l'epitaffio è inserito tra due componimenti in prosa datati l'uno 1571, l'altro 1574, è presumibile che la data di morte ...
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ZAMOREI, Gabrio
Silvia Argurio
Nacque a Parma tra la fine del 1294 e l'inizio del 1295 da una famiglia di rilievo che risiedeva nel quartiere di Porta Nuova almeno a partire dal XII secolo. Dalle parole [...] del comune. Alla morte dell’arcivescovo Giovanni, il 5 ottobre 1354, per la quale gli fu commissionato l’epitaffio, Zamorei rimase vicario presso Galeazzo II. Doveva ormai contare sulla reputazione di affermato uomo di cultura e grande eloquenza ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] riferito piuttosto alla bottega di Gian Maria Mosca, detto il Padovano, e che fu eseguito in collaborazione col C.), il piccolo epitaffio di Giovanni Ber all'esterno della chiesa di S. Maria di Cracovia, statue dei sepolcri di Caterina Tęczyńska e di ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] affiancata dal ristabilimento dell'alleanza con l'Impero, ovvero con Lamberto di Spoleto (892-898).
Secondo Flodoardo, e secondo l'epitaffio di G., questi tenne tre concili. Del primo non si conoscono né la data né il luogo; il secondo avrebbe avuto ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] M.A. Natta, In Iasonem Mainum supremo eius die, in Orationes, Pavia 1552, c. 29v) e Catone Sacco, di cui scrisse un epitaffio. Da questi lectores apprese il diritto civile, mentre non è dato sapere con chi studiò il diritto canonico. Nel 1467 è ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....