CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] a Napoli, porta la data 1520, ma è certo che uscì nel 1521 0 1522, perché contiene fra l'altro un epitaffio per l'arcivescovo di Strigonio Tommaso Bakócz, morto l'11 giugno 1521. Questa raccolta comprende non solo liriche amorose scritte in gioventù ...
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FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] con l'eroe della sua Historia, il re Liutprando, appunto. Essa urta però con quanto afferma, nel suo epitaffio per Paolo Diacono, Ederico: "onmia sophiae coepistì culmina... rege ... Ratchis", fissando inequivocabilmente al tempo di Ratchis l'epoca ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] amico e parente Battista Cendrata nel settembre e quella di Niccolò d'Este il 26 dicembre. Il G. scrisse per lui tre epitaffi e inviò a Leonello una consolatoria in forma di lettera.
Con il governo di Leonello si inaugurò il periodo più florido della ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] ascoltato le lezioni di Benedetto dei Dottori e di Giuseppe Scala. Alla morte dello Speroni, per cui scrisse l'epitaffio, venne in possesso dei suoi manoscritti; cominciò allora a essere sollecitato da molti letterati, cardinali e principi, tra cui ...
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ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] scuola del grande umanista Guarino Veronese.
Rimase legato a Guarino anche dopo questo periodo di formazione. Ne sono dimostrazione l’epitaffio composto per la morte del maestro, avvenuta il 4 dicembre 1460 (Ziliotto, 1950, p. 76) e la monodia in ...
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ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] era la sua autorità che in quello stesso 712 venne eletto re, senza alcuna opposizione, suo figlio Liutprando. A. morì, secondo l'epitaffìo, all'età di cinquantuno anni. Fu sepolto in Pavia, nella cappella di Adriano martire, fondata da lui stesso. L ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] interlocutore del suo De Guido Ubaldo Feretrio deque Elisabetha Gonzagia Urbini Ducibus (alla morte di Bembo, Sadoleto compose un epitaffio in suo onore). La protezione del nuovo mecenate ebbe tuttavia breve durata: l’elezione al soglio pontificio di ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] una lieve febbre, ebbe bevuto abbondantemente del vino corso su consiglio dell'inglese Christopher Fisher.
Senza poter stabilire se l'epitaffio che Erasmo compose su richiesta degli amici romani per un bevitore di vino si riferisca al C. o meno, ci ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] e dalle correzioni che ha dovuto apportare al testo corrotto dagli scriptores (codice Marciano, cit., f. 49v); o come l'epitaffio in due distici composto per Giovanni d'Avignone, tubicen della corte estense, morto il 21 dic. 1442 (ibid., f. 50r ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] 'esatta ubicazione delle catacombe di Callisto nell'area della via Appia, dov'era stato rinvenuto l'anno precedente un frammento dell'epitaffio di papa Cornelio; e nel marzo 1852 ne iniziò lo scavo. Incaricato da papa Pio IX di provvedere insieme con ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....