GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] Bologna.
Il G. si spense nell'estate del 1293: agosto o settembre dicono gli Annales Veronenses.
Sopravvive la trascrizione di un epitaffio (cfr. Capilupi, p. 33) che si trovava nella chiesa di S. Domenico a Cremona e che indicherebbe in questa città ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] da un'epistola indirizzata da Barbato al poeta toscano (Vattasso, 1904, p. 33). Lo stesso P., inoltre, risulta autore di un epitaffio composto in ricordo di un principino della dinastia angioina, figlio di Filippo, fratello del re Luigi, e di Maria ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] in occasione dell'incoronazione di Federico d'Aragona, il 10 ag. 1497. Ma il M. non disdegnò di comporre un epitaffio anche per Antonello Savelli - membro di una delle famiglie che avevano manifestato aperta opposizione al papa -, morto nel 1498 ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] transetto sinistro della basilica di S. Anastasia (di cui il M. aveva il titolo presbiteriale), in un superbo sarcofago, con epitaffio da lui stesso dettato.
Lo ammirarono, oltre a Leopardi (come si evince dai suoi Scritti filologici, 1817-1832, a ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] trascurò di rendergli solenni onoranze: il 2 genn. 1474 il Consiglio comunale decretò di costruire un monumento con un epitaffio in sua memoria. L'incarico fu affidato al fiorentino Andrea del Verrocchio, che lasciò incompiuta l'opera, terminata nel ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] nel 1385), accompagnò le sue spoglie mortali a Bonpas e, ammiratore del Petrarca, designò verosimilmente l'autore dell'epitaffio, il poeta napoleano Giovanni Moccia. Il 23 luglio 1373 l'arcidiacono di Cavaillon, Jean Jean (Johannis) antico familiare ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] chiesa, a cura dei figli, gli fu elevato un monumento sepolcrale, dov'erano il suo ritratto scolpito e un epitaffio, poi scomparso, ma conservatoci in trascrizioni fra loro non concordanti che lasciano qualche incertezza sull'età del B. al momento ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] era situata nella basilica lateranense sul lato destro davanti al pulpito, ma di essa è rimasta soltanto la trascrizione dell'epitaffio (in F. Gregorovius, Le tombe dei papi, Roma 1931, p. 50 n. 57). Un altro pontefice senese, Alessandro VII Chigi ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ottantenne, nella prima metà del 1328 a Napoli e fu sepolto nella cappella gentilizia del duomo della città, dove un bell'epitaffio, il cui testo è tramandato, sanzionò la gloria del "summus atleta Regni".
Dopo la sua morte " re Roberto lasciò liberi ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] in ordine alfabetico. Ancora Della Fonte nel ms. Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 907, c. 173v, riproduce il testo dell’epitaffio scolpito sulla tomba del M. in S. Croce e dovuto all’aretino Francesco Griffolini.
Al M. sono state attribuite la ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....