CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] congietturai che facilmente la tribù Sappinia s'estendesse per questi contorni"; lo pregava di fargli avere una copia "di quell'epitaffio d'un Verardo da Cesena, ch'è nella chiesa delli Cruciferi" (si tratterà di Carlo Verardi cesenate, autore dell ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] codice presenta annotazioni e richiami, e sull'antiporta si leggono pensieri morali estratti dalle opere di Lattanzio nonché l'epitaffio di Dante.
Fonti e Bibl.: E. Giannini, Memorie istoriche di Pergola e degli uomini illustri di essa, Urbino 1732 ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] sepolto nel cimitero fuori Alba, nel sepolcro della Confraternita dei pellegrini, dove l'amico G. Vernazza fece apporre un epitaffio.
Fonti e Bibl.: Gazzetta letteraria di Milano, 11 nov. 1772, p. 368; Effemeridi letterarie di Roma, 25 luglio 1772 ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] Diomede Guidalotti, stampato in quell'anno, è pubblicato un sonetto Ne la morte de m. A. Magnanimo. Fantuzzi pubblicò (p. 116) l'epitaffio LXXXV di Girolamo Pandolfi detto Casio (Per m. A. de M.), non datato.
Le opere del M. a noi giunte, oltre alla ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] nel 1447, gli fece edificare il sepolcro marmoreo.
La lastra tombale, posta davanti al terzo altare della navata destra, reca in alto l'epitaffio e al centro un tondo con lo stemma del C.: un'aquila d'oro con due teste su fondo rosso, ricordo di un ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] dallo scultore Reginaldo Bilancini a seguito di una sottoscrizione di intellettuali e artisti fiorentini, fu completato da un epitaffio di Niccolini.
Le opere si leggono in M. Da Giunta, Antologia epigrammatica italiana, Firenze 1857, pp. 70-76 ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] , che Bonifacio VIII aveva fatto costruire da Arnolfo di Cambio come suo monumento funerario. In quello stesso anno dettò anche un epitaffio J. 23-24) e un Lamentabile carmen (ff. 24r-24V) per la morte di Roffredo e Benedetto Caetani, rispettivamente ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] dopo, il 6 o il 9 marzo 1675, in Napoli.
Fu seppellito in S. Lorenzo Maggiore; Lorenzo Crasso dettò l'epitaffio, Donato Antonio Gravilo, accademico Trasformato, così si dolse della sua morte: "Ios. Baptista gutta moritur: / Heu guttis Baptista perit ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] Saggio sopra il commercio (F. Algarotti, Opere, III, Livorno 1764, pp. 341-348). Di Algarotti curò anche l'epitaffio nel Camposanto pisano su incarico del re di Prussia Federico II, che aveva tempestivamente informato della scomparsa. Sono inoltre ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] Colonna e da altri. Il C. fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, e l'amico Blosio Palladio gli dettò l'epitaffio (Carm. ill. poet. Ital., VII, Florentiae 1720, pp. 63 s.); da un epigramma del Tebaldeo sappiamo che furono i Colonna a curare ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....