DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] ).
Il D. compose anche delle Rime, di non particolare valore letterario; rimangono solo nove sonetti, un madrigale e un epitaffio per il sepolcro di Andrea del Sarto. Dei sonetti, cinque sono indirizzati a Benedetto Varchi.e, in particolare, due sono ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] di Pomponio Leto, in RR. Roma nel Rinascimento, 1993, pp. 17-24; N. Petrucci, Pomponio Leto e la rinascita dell’epitaffio antico, in Eutopia, III (1994), pp. 19-44; D. Gionta, Il Claudiano di Pomponio Leto, in Filologia umanistica per Gianvito ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] lungo tutta la sua vita (ma specialmente nel primo periodo): nell'arco breve, dell'epigramma, nel lapidario giro dell'epitaffio o nel dolce canto dell'elegia (Laus Elisiae, Laus Ambrosiae)la voce del B. conserva sempre il suo peculiare timbro ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] nel 1638 in un monastero "prope Genuam", c. 296r); S. Onofrio, 49: appunti del soggiorno genovese dell'estate 1639, un epitaffio composto dal L. medesimo a Parigi nel 1640 (c. IV), ma anche repertori minori (redatti in volgare, ma con la medesima ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Beroaldo il Giovane (che gli subentrò come prefetto alla Vaticana il 16 settembre), mentre fu forse Sadoleto a stilarne l'epitaffio.
Fonti e Bibl.: I.A. Campani, Opera, Romae 1495, pp. 273 s.; P. Cortesi, De cardinalatu, In castro Cortesio 1510 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ... ): e il motto, anche se non autentico, avrebbe fregiato la tomba mantovana del C. più degnamente che non il freddo epitaffio che gli dedicò il Bembo).
Il tentativo di dar forma a una sostanza indistinta, e quindi sfuggente al possesso qualora non ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 284-311; B. Chiurlo, G.F. L. e l'epitaffio giocoso, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] indirizzato all'imperatore Alessio IV Comneno di Trebisonda; tre Monodie per l'imperatrice Teodora di Trebisonda (1426-27); un epitaffio giambico e una Monodia per la principessa Cleopa (m. 1433); un altro per Teodora, la moglie di Costantino, futuro ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] il titolo di Allegoria mitologica, nonché il carme più antico, la cosiddetta Elegia di Costanza, pallido ricalco del famoso epitaffio, di Omonea. Accanto al quale saranno da ricordare gli altri carmi più tardi a Checco di Meletto Rossi, al Petrarca ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Arquà fino al 1380, per poi essere traslate in un’arca visibile ancor oggi (restaurata nel 1843) con un epitaffio attribuito con fondati argomenti allo stesso Petrarca.
La biblioteca fu dispersa in varie sezioni. I nuclei principali sono conservati ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....