ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] di Paolo Diacono, in Atti del 2° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1953, pp. 217-240; D. Bianchi, L'epitafio di I. e la leggenda di Paolo Diacono, in Arch. stor. lombardo, s. 8, V (1954-55), pp. 57-111; Chronicon ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] Indicem; B. G. Folena, Beata Beatrix, in Storia e cultura a Padova nell'età di s. Antonio, Padova 1985, pp. 382-385 (epitafio della E.), 386-395, 396-401 (lettera della E. ad Innocenzo III e risposta di quest'ultimo, raccolte da Boncompagno da Signa ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] forse qualche tempo dopo, egli venne infatti ricordato, insieme con il figlio Ciampi, "militia insignes ambo prolisque Tosinghe", nell'epitafio composto dal Boccaccio per il loro sepolcro in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: D. Compagni, Cronica delle ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, II, p. 122; Ianus Pannonius, Poemata, Traiecti ad Rhenum 1784, I, pp. 642 s. (un epitafio in distici del M.); G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 610-612; G. Foratti, Cenni storici ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] ai cinquant’anni, a una corpulenza presa di mira – insieme alla presunta empietà del marchese di Cetona – da un epitafio satirico diffuso dai calvinisti fiamminghi: «O Deus omnipotens, crassi miserere Vitelli, / quem mors praeveniens non sinit esse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scrittura come forma del sapere filosofico
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia degli inizi sperimenta diverse [...] sottoposta ad esame è fatta parlare con le sue voci, i suoi linguaggi. Basterà qualche esempio: i politici “periclei” nell’epitafio del Menesseno; i retori e i demagoghi, come Gorgia, Polo, Trasimaco, nel Gorgia e nel primo libro della Repubblica; i ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] famoso elogio che li presenta come maestri di cultura ed esempi di condotta morale.
Viveva ancora nel 513, come risulta dall'epitafio di Fringillo, suo "horrearius". Dopo questa data più nulla ci dicono le fonti di lui.
Fonti e Bibl.: Magni Felicis ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] Petri apostoli", attingendo con larghezza alle risorse finanziarie della propria famiglia: la sua morte, è scritto nel suo epitafio, fu dolorosamente pianta dai poveri di Roma. A B. II si devono, anche, alcuni importanti provvedimenti in materia ...
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Landino, Cristoforo
Carlo Dionisotti
Umanista fiorentino (1424 - 1498), autore di un commento della Commedia che per la sua importanza e per la sua fortuna editoriale prevale su ogni altro contributo [...] , nel proemio del commento oraziano del L. e nel proemio all'Eneide in quello virgiliano. Fra i due commenti s'inseriscono l'epitafio metrico e una lettera a B. Bembo per il restauro della tomba di D. a Ravenna: entrambi in Carmina, ediz. Perosa. L ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] governo popolare.
Superiore a tale contrasto resta invece il più classico documento dell'ideale democratico greco, e cioè l'epitafio di Pericle che leggiamo in Tucidide (II, 35 segg.: v. specialmente 37-41). Qui la democrazia (chiamata questa volta ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....