rettocolite ulcerosa
Malattia cronica infiammatoria dell’intestino (in sigla RCU, detta anche colite ulcerosa) che può colpire ogni tratto del colon.
Patogenesi
Meccanismi immunologici della lamina [...] , ecc.). La frequente associazione della RCU con patologie e genesi autoimmunitaria e la presenza di anticorpi verso l’epitelio del colon ne fanno una immunopatia; esclusiva di questa malattia è la presenza di anticorpi circolanti verso una molecola ...
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Genitale, apparato
L'apparato genitale è costituito dagli organi che hanno il compito di produrre le cellule germinali o gameti, di rendere possibile l'incontro tra il gamete femminile e quello maschile [...] . All'interno del testicolo si trovano i tubuli seminiferi, la cui parete è costituita dall'epitelio germinativo. Le cellule dell'epitelio germinativo vanno incontro alla spermatogenesi, cioè a un processo di trasformazione mediante il quale si forma ...
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(celiachia) Malattia dovuta a intolleranza a una particolare frazione del glutine, la gliadina. Nelle forme conclamate è caratterizzato da vistose manifestazioni cliniche di malassorbimento intestinale [...] enzimatico, a carattere ereditario, che riguarda una peptidasi intestinale, donde una incompleta degradazione della gliadina con formazione di polipeptidi che danneggiano l’epitelio intestinale, soprattutto in soggetti con ipersensibilità tessutale. ...
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chemotrasduzione
La chemotrasduzione è un processo attraverso il quale uno stimolo chimico esterno a una cellula viene convertito in un segnale interno a essa, ossia in una risposta cellulare. In particolare, [...] , a guisa di pomello, dal quale si proiettano 20÷30 cilia molto sottili. Queste cilia, immerse nel muco che riveste l’epitelio, sono il sito in cui si svolge la chemotrasduzione. Dal polo opposto a quello da cui emerge il dendrite, emerge il sottile ...
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Nato a Subiaco il 15 aprile 1855, fu direttore di clinica oculistica a Cagliari (1885-86), a Messina (1887), a Palermo (1888-1904). Dal 1905 dirige la clinica oculistica di Napoli. Allievo dell'Aubert [...] . dei Lincei, 1880), sui movimenti del pigmento e degli elementi della retina per l'azione della luce (Ricerche istologiche sull'epitelio retinale dei Vertebrati, in Atti R. Acc. da Lincei, 1877-78; e Physiologie générale de l'øil, in Encyclop. franç ...
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anchilostomiasi
Malattia parassitaria (detta anche uncinariosi o anemia dei minatori) dovuta a due specie di nematodi dei generi Ancylostoma e Necator, che provoca una grave anemia progressiva e che [...] tenue (duodeno e digiuno) e si attaccano per mezzo della potente armatura boccale alla mucosa intestinale, del cui epitelio si nutrono. L’anemia progressiva si accompagna a disturbi digestivi. Si hanno spesso appetito accresciuto (bulimia), dolori ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] nei Mammiferi, sono cospicue le cellule adipose ( pannicolo adiposo). Dal punto di vista istologico l’epidermide è un epitelio pavimentoso composto, nel quale si riconoscono uno strato profondo o germinativo (corpo mucoso o reticolo del Malpighi) e ...
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placche di Peyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al tratto gastro-intestinale (GALT) [...] follicoli secondari, ciascuno costituito da un centro germinativo di linfociti B circondato da linfociti T. L’epitelio sovrastante le placche presenta delle cellule di tipo epiteliale ma altamente specializzate, chiamate cellule M (membraneous ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] formare il reticolo della regione corticale. Alcune cellule di tipo 2 e 3 avvolgono i timociti immaturi in complessi epitelio-timocito-stromali chiamati nurse cells che contengono neuropeptidi.
L'esistenza in vivo di tali complessi, a lungo discussa ...
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UNGHIA (fr. ongle; sp. uña; ted. Nagel; ingl. nail)
Agostino PALMERINI
Mario TRUFFI
È un'appendice o annesso della cute, costituita da una lamina cornea che ricopre la faccia dorsale della estremità [...] primitivo di Kölliker). In corrispondenza dell'estremità prossimale del campo ungueale si forma una tasca profonda, tappezzata di epitelio (lamina della radice), la quale, all'inizio del quinto mese, dà origine alla matrice. La corneificazione delle ...
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epitelio
epitèlio s. m. [dal lat. scient. epithelium (comp. di epi- e del gr. ϑηλή «capezzolo»), usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo e poi con sign. più esteso]. – Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza...
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...