vettori ed enzimi
vettóri ed enzimi. – A partire dagli anni Settanta del 20° sec., la possibilità di moltiplicare frammenti di DNA (deoxyribonucleic acid) per produrre una grande quantità di copie tutte [...] Gli adenovirus sono virus a DNA che infettano le cellule delle vie aeree superiori e hanno un tropismo naturale per l’epitelio respiratorio, la cornea e il tratto gastrointestinale. Dopo i vettori retrovirali, essi sono i vettori più comuni per la ...
Leggi Tutto
Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] d'uomo, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, III [1928], pp. 1323-1327; Le modificazioni morfologiche dell'epitelio polmonare prima e dopo la nascita nell'uomo e nei mammiferi, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e ...
Leggi Tutto
BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] , il B. descrisse per primo il rivestimento vitreo del corpo ciliare e identificò il melanocarcinoma dell'epitelio pigmentato retinico. Un altro campo in cui lavorò intensamente fu quello della microbiologia, specialmente riguardo agli studi ...
Leggi Tutto
GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] sulla morfologia dell'ipofisi (Sulla porzione linguiforme dell'Hypophisis cerebri nell'uomo e sui di lei cordoni di epitelio pavimentoso stratificato, in Lo Sperimentale, LXXIX [1925], pp. 73-150; Sulla struttura della pars intermedia dell'Hypophisis ...
Leggi Tutto
LEGGE, Francesco
**
Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] ., pp. 338-351; Sulla struttura dell'ovaio del Males taxus, Camerino 1887; Sui rapporti dei canali e cordoni segmentali dell'ovaio coll'epitelio germinativo e con i follicoli di Graaf, in Atti della R. Acc. medica di Roma, XV (1888-89), pp. 433-446 ...
Leggi Tutto
TESTICOLO (dal lat. testis; gr. ὄρχις; fr. testicule; sp. testículo; ted. Hode; ingl. testicle)
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
È la ghiandola che produce gli elementi germinali maschili. V. genitale, [...] d'origine metabolica, che, raccolto particolarmente negli epitelî canalicolari e nelle cellule interstiziali, dà il con durezza dell'organo; la loro origine è nell'epitelio dei canalicoli spermatici.
Come seminomi si considerano molti tumori ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] (esotossina) prodotta dal vibrione, la quale induce l'attivazione dell'adenilciclasi a livello delle cellule dell'epitelio intestinale e quindi aumento di produzione di AMP ciclico (il "secondo messaggero" o mediatore ormonico intracellulare ...
Leggi Tutto
Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] la fertilità sessuale e lo sviluppo fetale e postnatale. La sua carenza porta a distrofie ossee e degenerazioni dell'epitelio germinale.
La mancanza di cobalto provoca malattie conosciute con nomi diversi e la sua deficienza limita il numero ed ...
Leggi Tutto
Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] di circa 48 ore, ordine di grandezza simile a quello del tempo occorrente per il rinnovo totale dell'epitelio duodenale.
Il fatto che questo meccanismo viscerale, come altri, risulti specificamente accelerato durante il sonno con rapidi movimenti ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] s. 1, IV [1874], pp. 469-524 e 6 tavole di 50 figure) diede un'eccellente e completa descrizione dell'epitelio congiuntivale, della disposizione dello stroma nelle varie regioni e della distribuzione dei nervi, dei vasi sanguigni e dei linfatici. In ...
Leggi Tutto
epitelio
epitèlio s. m. [dal lat. scient. epithelium (comp. di epi- e del gr. ϑηλή «capezzolo»), usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo e poi con sign. più esteso]. – Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza...
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...