FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] ": Verdoni, p. 107), sono contenuti abbozzi, copie di passi ricavati da letture di vario ordine. Il F. lesse epitomi di Livio, Floro, Giustino, oltre ad opere che trovava a Cesena nella biblioteca costituita da Malatesta Novello: le Genealogie deorum ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] segna come Cronaca parmigiana in volgare, contemporanea, dal 1543 al 1557; mutila nel principio e nella fine. Si possiedono tre epitomi del codice: il ms. Parmense 963 - settecentesco - e i mss. 915 e 462, che da esso discendono. Il manoscritto, dopo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] V al X, dedicati agli avvenimenti accaduti tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da epitomi. Al tempo della pubblicazione, il G. affermò che questi libri erano andati perduti nel sacco di Roma; ma, non trovando menzione ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] 1891, pp. 1-7; E. Teza, Plutarco nella traduzione italiana di B.A. Iaconello, Venezia 1905; G. Resta, Le epitomi di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, pp. 36 n., 92 n.; C. Dionisotti, Geografia e storia della letteratura italiana, Torino ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] Repubblica di S. Ambrogio, ibid., p. 410; Id., Istituz. comunali e signorili, ibid., pp. 491, 494; G. Resta, Le epitomi di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, p. 28; G. Soldi Rondanini, Ambasciatori e ambascerie al tempo di Filippo Maria Visconti ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] e le sue traduzioni da Plutarco e Platone, in Italia Mediev. e Uman., II (1959), pp. 229 ss.; Id.,Le epitomi di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, pp. 38-39; M. E. Cosenza,Biographical and Bibliographical Dictionary of the Italian Humanists ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ): certo così fu interpretata, come prova il suo immenso successo sia per quanto riguarda la tradizione manoscritta, sia le epitomi (Wasselynck; Braga).
L'insistito rimpianto per la vita monastica e l'impegno esegetico non devono falsare la nostra ...
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