CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epocacarolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ultimo di cinque figli, da Amedeo III, conte del Genevese, e da Marie de Boulogne. Egli era unito da legami di parentela o di affinità alle maggiori famiglie europee, da quella reale di Francia a quella ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ., 66, 68; II, 2, ibid. 1193, pp. 456 s.; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari…, pp. 50-52; E. Amann, L'epocacarolingia, Torino 1948, pp. 295-297, 379-381; P. Brezzi, Roma e l'Impero Medievale, Bologna 1948, pp. 60 sg., 72; G. B. Parks ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epocacarolingia. [...] stato fatto sparire da S. Salvatore a Brescia all'epoca del passaggio in Italia delle truppe del re dei Franchi pp. 89, 102, 117, 120; P. Delogu, "Consors regni": un problema carolingio, in Bullett. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . Di un certo rilievo, in questo senso, appaiono le notizie di traslazioni di reliquie in Occidente dai luoghi santi, in epocacarolingia, di cui si coglie un'eco anche nella Translatio Sanguinis Domini dei sec. X (cfr. R. Folz, Le souvenir et ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] , il fondatore eponimo dei Cinarchesi e con la linea, egualmente semirnitica, di Ugo Colonna, il primo conte di Corsica nell'epocacarolingia.
Il D. toccò l'apogeo della sua potenza prima del 1260. Tenne conto del sorgere della rivalità fra Genova e ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] -1610), II, Paris 1909, p. 90 n. 923; F. Guasco Di Bisio, Diz. feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia (dall'epocacarolingia ai nostri tempi 774-1909), II, Pinerolo 1911, pp. 770, 778 s., 840; IV, ibid. 1911, pp. 1768, 1895; F. Malaguzzi ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] , pp. 825-827, 836 s., 850-866; F. Guasco Di Bisio, Diz. feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia (dall'epocacarolingia ai nostri tempi 774-1909), II, Pinerolo 1911, pp. 699 s.; L. Borello - M. Zucchi, Blasonario biellese, Torino 1929, pp ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] nelle mani di Ugo, ma anche perché a quest'epoca, ormai, l'aristocrazia italica, di origine franca, sveva . 108-110, 135, 137-138; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, I, Milano 1954, pp ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] funzionamento dall'interno (come era stato all'epoca di Giovanni VIII), potevano diventare efficaci la restaurazione delle potestà universali, nel voi. I problemi comuni dell'Europa posi-carolingia, Spoleto 1955, pp. 39-51 e 52-65; 6. Fasoli, I ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] ben noto del resto che proprio Carlo il Calvo fu il sovrano carolingio che più ebbe a cuore la messa a punto di cerimoniali di suo viaggio in Francia ebbe eco vastissima nelle fonti dell'epoca, finendo registrata in quasi tutte le cronache e le ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...