Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] alla fine del Pleistocene (stazione di Bromme), all’epoca del ritiro dei ghiacciai scandinavi. La cultura maglemosiana ( scorrerie, ma furono poi vinti da C. Mario. In età imperialeromana si ebbero scambi commerciali con la Danimarca, i cui abitanti, ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] rinnovamento dell’età ;moderna.
L’epoca abbaside, dall’8° sec. al 13°, vede il pieno dispiegarsi della letteratura araba (e dell’arabo si servono ormai autori della più disparata origine etnica, come nell’età imperialeromana del latino; nel 10° sec ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] abitanti, che dovette certo raggiungere un massimo in epocaimperiale. Prostrata come la più parte delle città tendenza umanistica - venivano chiamati "costituzioni" come le leggi imperialiromane.
Quest'opera, ideata da Ludovico il Moro, fu ripresa ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] la presenza del poeta, al punto che «non vi fu dama romana che non avesse nel suo album un asinello del Pascarella» (Bizzarri, su episodi della storia di Roma, sorvolando sull’epocaimperiale (a parte Augusto e Nerone), fino alla diffusione ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] ma quanto vi s'incarna, e si concreta nella temperie dell'epoca, nell'immagine d'un Eroe, nella resurrezione del mito romano positivistico. La retorica invano deprecata, massime la retorica imperialeromana, continuò a imperversar più che mai, per la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la civiltà atestina (➔ Este), che giunge fino a epocaromana. Una durata altrettanto lunga ha la cultura lombarda di fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Parlamento, per finanziare l’amministrazione imperiale e mantenere truppe lungo la de Crèvecoeur si sente in pieno lo spirito dell’epoca: in esse non vi è soltanto il sentimentalismo francese e della idealizzata antichità romana. La figura di T. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Greci, Cartaginesi, e infine conquistato dai Romani (3°-2° sec. a.C.) italiana, più concretamente tecnico. Nei vari Cancioneros dell’epoca, di J.A. de Baena, di L Villasandino (sec. 14°-15°) e F. Imperial ai maggiori, Santillana, Mena, F. Pérez ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Alberto d’Asburgo (1298-1308), pensarono mai di cingere la corona imperiale: il re tedesco era ormai un semplice capo casata che svolgeva una autonoma rispetto al mondo latino e romanico risalgono all’epoca carolingia e appartengono al campo della ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] del periodo anglosassone sopravvissero elementi della civiltà romana.
Le basi dei regni inglesi furono la tradizionale politica egemonica e imperiale. Sul piano interno, le comune a tutto il teatro dell’epoca. Il periodo aureo del teatro iniziò ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...