GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] , come testimonia la facciata del castello di Mshattà. In G. nei pavimenti a mosaico della tarda epocabizantina (S. Mena di Rihab, 634) i motivi ornamentali avevano già perso la loro concretezza e profondità. La decorazione del muro di cinta ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] probabilmente derivato da una metatesi del termine Rhomáia ('terra dei Romani'), che definiva l'intera Grecia in epocabizantina. Nella terminologia ufficiale bizantina erano comunque usati ancora i nomi antichi di Hellás e P. e, in alcuni casi, di ...
Leggi Tutto
SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] a ospitare in futuro anche esposizioni permanenti. Inoltre, una piccola collezione di icone e manoscritti di epocabizantina e post-bizantina, oltre ad altri oggetti e paramenti liturgici, è conservata presso il monastero dei Vlattadi.
Bibl.:
Fonti ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] ., Athinai 1927-1933; G. Sotiriu, ᾽Αϱαβιϰά λείψανα ἐν ᾽ΑθήναιϚ ϰατὰ τοὺϚ βἷζαντινοὺϚ ΧϱόνουϚ [Testimonianze arabe ad Atene in epocabizantina], Praktika 4, 1929, pp. 266-273; A. Xyngopulos, 'Η Κτιτοϱιϰὴ ᾽Επιγϱαϕὴ τοῦ θησείου [L'iscrizione votiva del ...
Leggi Tutto
RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] attribuiti, sia pure in via d'ipotesi, al periodo dell'iconoclastia (726-843/867).La maggior parte degli affreschi di epocabizantina si trova nelle chiese dei centri minori dell'isola. I secc. 12° e 13° sono rappresentati da esempi notevoli che ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] la città divenne tappa dei pellegrinaggi alla Mecca e centro del culto islamico.
EpocaBizantina
Dopo il tramonto del regno nabateo, l'importanza di B. si accrebbe in epoca romana: lo documentano la sua qualifica di metropolis sotto Filippo l'Arabo ...
Leggi Tutto
CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] l'esistenza di un altro complesso ecclesiastico. È possibile che la grande basilica civile di Byrsa sia stata utilizzata, in epocabizantina, come luogo di culto, al pari di quelle di Tipasa, Sabratha e Leptis Magna, ma gli indizi in questo senso ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] i diversi edifici, fu collegata alla città da un ponte in pietra che scavalca il fossato.
Se si eccettuano una cisterna di epocabizantina, la moschea di Ibrāhīm eretta nel 1167 da Nūr al-Dīn Zangī e alcune torri del sec. 12°, la maggioranza delle ...
Leggi Tutto
Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] ) e domina il fondovalle da un dislivello di m. 100 ca., che le assicura, verso E e S-E, una possente difesa naturale.
EPOCABIZANTINA
di A. Iacobini
A. venne fortificata da Costanzo II tra il 324 e il 327, conquistata da Shāpūr II nel 359 e ripresa ...
Leggi Tutto
CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] , Amorgo, Io, Sikinos, Folegandro, Tera, Nanfio e diverse altre più piccole.Rare sono le notizie storiche di epocabizantina che riguardano le C.; originariamente appartenenti alla Provincia Insularum, furono annesse nel corso del sec. 9° al tema ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...