PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] un ingegnoso sistema di pozzi per l'irrigazione.In questo periodo restarono in uso le terme di Hammat Gadar, note in epocabizantina come terme di Elia, nella valle dello Yarmūk, nella P. settentrionale, restaurate nel 662, al tempo del califfo Mu ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] della Grecia classica, difficilmente si può pensare che abbia raggiunto Roma prima del II secolo. In seguito e fino all'epocabizantina, esso fu il più largamente usato di tutti i m. bianchi in architettura, e molto diffuso anche per sarcofagi.
Di ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] l'importanza assunta dal rotolo illustrato nella diffusione dell'arte p. e per dei temi che resteranno validi in epocabizantina.
Comunque, la sparizione dell'Italia dalla scena politica, come pure da quella della vita artistica, ha potuto fornire a ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] assai diversi dagli originali.
Rinvenimenti archeologici: la Tarda Antichità e la dominazione bizantina in Palestina (324-638)
Nelle sinagoghe palestinesi di epocabizantina iniziarono a comparire regolarmente simboli ebraici quali, fra gli altri ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] sempre crescenti, se pur nascoste, tendenze orientalizzanti, che vengono alla luce man mano che ci si avvicina all'epocabizantina. Tale contrasto è particolarmente evidente nel regno di Erode, tra le città ellenizzate e la parte giudaica del paese ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] con lastroni di calcare su pilastri (a Tavşan, a Qal῾at Sim῾ān, in Siria, nella cisterna ellenistica riutilizzata in epocabizantina a Syllion, in Panfilia), oppure con lunghe lastre tufacee incastrate in cavità poste sui bordi dei muri (Afyon, in ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] più tardi, forse nel VI sec., da un movimento tellurico.
Alla borgata tardo-romana e cristiana seguì un abitato di epocabizantina, sempre più povero e ridotto a casupole di campagnoli e pastori. Doveva mancarvi l'acqua ed infierirvi la malaria, una ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] appartengono ancora alla costruzione ellenistica, non cessò di essere rimaneggiata fino alla piena epocabizantina. Sembra che infine (forse dopo l'attacco arabo), la città bizantina si sia raccolta sull'acropoli primitiva, il cui muro N a speroni ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] ; viii, 1, ii) e da Ateneo (xii, 537). Descrizioni di g.-paradiso persiani continuano negli autori greci e latini sino ad epocabizantina (v. elenco in Pauly-Wissowa, s. v. Gartenbau).
Un'imitazione diretta da parte dei Greci si avrà però solo nella ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] nel Bengala (contorno della testa e delle spalle della figura del Buddha), ma si ritrovano anche in Occidente in epocabizantina. La plastica, infine, era puramente indiana, essendo anche la tarda scultura decadente Gupta assai superiore a quella ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...