Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Mitilini)
G. Colonna
Denominazione moderna, di origine bizantina, dell'isola di Lesbo, derivata per estensione da quella del capoluogo. L'isola, [...] centrale della cavea. Delle due necropoli situate fuori le porte N e S della città la più importante, per lo meno in epoca romana, era la seconda. Ben conservato infine è l'acquedotto romano, che scendeva dal M. Olympos con un percorso di circa 26 ...
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T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] desideri dei committenti e dalle consuetudini decorative dell'epoca, ma si diversifica in modo inequivocabile dalla produzione coeva, anche per la sua linea evolutiva nel volgere degli anni. La miniatura bizantina delle regioni a lui più vicine, che ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] 'assetto urbano di M. ebbe inizio solo a partire dall'epoca dello stanziamento della flotta romana, ma già dal sec. II G. C. Susini, Miseno e Ravenna, Parallelo storico e fonti, XIV corso cultura ed arte ravenn. e bizantina, Ravenna 1967, p. 367 ss. ...
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HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] funzione funeraria. Questa aggiunta sembra datarsi ad età bizantina. Altre tombe erano raggruppate nella navata settentrionale, servivano senza dubbio di rifugio alla popolazione fino all'epoca dell'invasione hilaniana dell'XI sec. come si deduce ...
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Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] assente.
Per quanto la liturgia abbia influenzato molto presto l'arte religiosa bizantina, parecchi inni, e l'A. in particolare, vennero illustrati solamente all'epoca dei Paleologi. Si conoscono numerosi esempi di rappresentazioni di questo ciclo ...
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CHELLES
K. Bierbrauer
(lat. Calae)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Seine-et-Marne), antica sede di un monastero femminile fondato alla metà del sec. 7° dalla regina merovingia Batilde.
Miniatura
L'esistenza [...] reciproci rapporti. Da Corbie vennero ripresi alcuni motivi d'impronta bizantina, come pure la struttura delle carte decorate a piena pagina nelle figure di animali di stampo naturalistico dell'epoca tarda. Il rapporto con i manoscritti di Laon ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Balcanica: Sarajevo
Maria Antonietta Marino
Sarajevo
Città principale della regione della Bosnia-Erzegovina, situata nella [...] sin dal periodo paleolitico e conobbe un momento di fortuna in epoca romana quando divenne sede della legione e sito termale. Le questa è la traccia più evidente di un’eredità bizantina che sin dagli inizi aveva influito sulla formazione dell’ ...
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GRISSIANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Grissian)
Località in prov. di Bolzano, nei pressi della quale sorge la piccola chiesa di S. Giacomo. L'edificio, di probabili origini altomedievali (Rasmo, 1962), [...] 1928-1929), mentre Morassi (1929; 1934) li assegnò alla stessa epoca e alla stessa scuola pittorica dei dipinti nel castello di Appiano ( (Burgeis) e, quindi, dal ciclo di chiara impronta bizantina di S. Maria del Conforto a Maia Bassa (Untermais ...
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Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] di spoglio. Le regioni settentrionali dell'Elide e dell'Acaia conservano numerosi esempi di interventi di epoca franca su preesistenti chiese bizantine: si tratta per lo più di portici, portali o piccoli campanili. Di stile gotico sono invece ...
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GEORGIOS KODINOS (Γεώργιος ὁ Κοδινός)
A. Pertusi
Sotto questo nome, che si trova in alcuni manoscritti più recenti e interpolati, ci sono rimaste alcune opere di carattere storico-geograficoarcheologico.
Da [...] da una compilazione anonima del sec. X - epoca della Enciclopedia Costantiniana comprendente: 1) i Πάτρια Κωσταντινουπόλεως di primaria importanza per la ricostruzione archeologica della Costantinopoli bizantina. Se a ciò si aggiunge che in questi ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...