ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] al sec. 6° (Cecchelli, 1951-1952, p. 20; Elbern, 1988, p. 56), l'unico complesso di oggetti di oreficeria di epocacarolingia realizzati a R., che comprende la croce smaltata di Pasquale I, la relativa teca e la teca cruciforme della citata croce ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] nel quale la pressione delle popolazioni barbaricine dell’interno determinò la necessità di presidiare gli insediamenti costieri.
L’epocacarolingia in Italia, a cominciare dalle vittorie dei Franchi sui Longobardi alla metà dell’VIII secolo e fino ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] si escluda la rappresentazione degli evangelisti scriventi, che rimase rigidamente legata al modello di origine tardoantica sino all'epocacarolingia e oltre.Fra il sec. 12° e il 13° il sistema di produzione del libro manoscritto cambiò radicalmente ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . Di un certo rilievo, in questo senso, appaiono le notizie di traslazioni di reliquie in Occidente dai luoghi santi, in epocacarolingia, di cui si coglie un'eco anche nella Translatio Sanguinis Domini dei sec. X (cfr. R. Folz, Le souvenir et ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] di Soest e capoluogo del territorio divenne Arnsberg.Le tracce più antiche di testimonianze artistiche della V. anteriori all'epocacarolingia, come per es. la serie di pali rinvenuti nel St. Remigius a Borken, permettono di ipotizzare l'esistenza di ...
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questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] a florilegi (Isidoro di Siviglia) a compilazioni pure e semplici (Beda, Alcuino, Claudio di Torino). Pure in epocacarolingia la corruzione della tradizione testuale della Vulgata dà origine a un molteplice lavorio di revisione ed emendazione che ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] ), per l'ufficio, segnano i due esiti finali. Si ebbe anche un uso politico del l. liturgico: in epocacarolingia Carlo Magno riuscì infatti nell'unificazione liturgica dell'impero in larga misura grazie al sacramentario gregoriano. Oltre un secolo ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] , Mus. Royaux d'Art et d'Histoire).Quanto al tesoro del Capitolo di S. Servazio, esso comprendeva diversi oggetti di epocacarolingia, alcuni dei quali ritenuti di proprietà personale del santo, quali il c.d. Arcus Einhardi, un reliquiario a forma di ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] , il fondatore eponimo dei Cinarchesi e con la linea, egualmente semirnitica, di Ugo Colonna, il primo conte di Corsica nell'epocacarolingia.
Il D. toccò l'apogeo della sua potenza prima del 1260. Tenne conto del sorgere della rivalità fra Genova e ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] significativa se non a partire dal sec. 13°, con la Legenda aurea. Tuttavia le numerose immagini di croci di epocacarolingia (coperta del Libro delle Pericopi di Enrico II, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452), intorno alle quali si arrotola un ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...