Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] zone nelle quali persiste il tipo arcaico.
A una data epoca la mandria, spesso variamente raccolta, lascia il villaggio di fondo di tutte le Alpi Cozie sotto i Longobardi.
La conquista carolingia, alla fine del sec. VIII, chiude una fase storica e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] I, Nov. 5). Un cambiamento si riscontra più tardi all'epoca dell'organizzazione militare dei temi, ma della riscossione delle imposte, 800 non ci sono imperatori, e la restaurazione carolingia dell'impero ha carattere meramente esterno: la continuità ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] dell'antica teoria barbarica - si fusero in un indirizzo formale nuovo e altamente caratteristico, dopo che l'epoca dei Carolingi e degli Ottoni (parallelamente all'evoluzione romaico-orientale, partendo però naturalmente da ben altre premesse) aveva ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e i dintorni di Norrköping. Al periodo tardo delle migrazioni dei popoli e dei Vichingi (contemporaneo all'epoca merovingica e carolingia) appartengono un gran numero di pietre figurate (provenienti dall'isola Gotland) e altre con rune e decorazioni ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] a sé. Questo popolo, dopo aver subito dure prove, nasce alla civiltà sotto Carlomagno. Comunemente si chiama rinascimento carolingio quest'epoca, in cui rifioriscono le arti e la letteratura antiche, in cui s'innalzano chiese e monasteri, in cui il ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] 'acqua nelle città e nei campi e giardini si costruirono solo tardi, all'epoca romana, p. es. a Gerico, a Damasco e nel Ḥawrān. La di quei lamenti tanto in voga fra i poeti dell'età carolingia:
Quae prius eras civitas nobilium
Nunc heu, facta es ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] locale, ma anche per l'esportazione. Già nell'età carolingia il monaco di S. Gallo ci parla di pallia frisonica altri elementi di giudizio fanno supporre che anche prima dell'epoca segnata dal Rossi le macchine a filare venissero introdotte a ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] allo sfruttamento del territorio: le installazioni di questa epoca hanno un predominante carattere agricolo, talvolta, come a essere occupata da poliandri e tombe singole fino in età carolingia; l'abbandono e lo spoglio sono del 10° secolo, il ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] forzata diffusione del canto gregoriano in Francia, all'età carolingia, ebbe luogo quella fase intensamente creativa, animata da è chiaro che la nostra misura ternaria è databile a un'epoca anteriore a queste; possiamo anzi risalire a un tempo ben più ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] tenebre di tanta rovina. Tutto ciò non si può riportare all'epoca quando il Heldenlied fu in fiore.
Certo il poeta che al veramente il libro delle origini italiane. Del resto l'epopea carolingica si propagò presto in Italia, almeno fino dal sec. XII ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...