GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] avrebbe lasciato le reliquie di Giovanni Battista. In età carolingia, comunque, la città entrò a far parte del Patrimonium in gran parte al 13° e al 14° secolo. Dell'epoca tardoantica e altomedievale non rimane nulla, a esclusione di un sarcofago ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] è ricordata soltanto nel sec. 8° (Regesta Alsatiae, 1949, p. 53, nr. 113). Sull'architettura dell'edificio di epoca merovingia e carolingia mancano dati attendibili, anche se, sulla base degli scavi archeologici e delle fonti, sembra accertato che la ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] sia opera classica reimpiegata o se sia stata realizzata nel periodo carolingio (Cüppers, 1960-1961, p. 92). La pigna è simbolo omonimo del palazzo dell'Alhambra a Granada, costruzione di epoca nasride (fine sec. 13°-14°). Questa f. costituisce ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] secolo, dopo l’arrivo dei Longobardi e prima della conquista carolingia e della discesa dei Bavari. A partire dal VI secolo, se nelle aree periferiche è stata soggetta a dileguo in epoca relativamente recente, morfologicamente non è l’unica marca di ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] ma anche nel tipo del palatium sacrum e nell'architettura delle ville di epoca tardoantica, come esempio di una seconda fase di recezione, dopo quella dei palazzi carolingi (Lehmann, 1984). A E si aggiungevano edifici di abitazione e di gestione, e ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] ): databile al 750 ca., esso apparteneva alla chiesa carolingia, che ha restituito inoltre alcuni frammenti di pitture murali è presumibile inoltre che quest'ultimo venisse in quell'epoca sopraelevato. All'inizio del sec. 13° continuarono ancora ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] possibile tra l'altro che proprio in quest'epoca si consolidasse a Roma una colonia franca allogata presso zwischen Byzanz und dem Frankenreich, in Nascita dell'Europa e Europa carolingia: un'equazione da verificare, II, Spoleto 1981, pp. 919-67 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte e la riforma ecclesiastica tra XI e XII secolo
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riforma ecclesiastica tra [...] di Montecassino ai tempi dell’abate Desiderio, di Salerno all’epoca del vescovo Alfano e di Roma tra XI e XII nel IX secolo.
L’ipotesi è avvalorata dal fatto che le Bibbie carolinge sono tra le fonti di ispirazione delle Bibbie Atlantiche e che un ...
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Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...] sulla base della conoscenza di quanto era avvenuto dopo l'epoca di Gregorio II. Resta incerto se e fino a che zwischen Byzanz und dem Frankenreich, in Nascita dell'Europa e Europa carolingia: un'equazione da verificare, II, Spoleto 1981, pp. 919- ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] degli Avari (791-799) V. fu compresa nella marca di confine carolingia e nella diocesi di missione di Salisburgo. È possibile che le chiese arte di corte sviluppatasi alla metà del secolo.All'epoca dell'ambizioso duca Rodolfo IV d'Asburgo il ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...