MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] medievali, Giudicati sardi, ambiente e diritti agrari dell’Isola, poteri episcopali dall’epoca costantiniana a quella post-carolingia, ordinamenti e legislazione dell’Italia meridionale, assetto politico-costituzionale del primitivo Ducato veneziano ...
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TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] di capocroce che ebbe in seguito notevole diffusione in epoca romanica in varie regioni della Francia.
La cripta da cui si accede alla navata. Tuttavia, a differenza delle costruzioni carolinge, la galilea di T. presenta un impianto basilicale a tre ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] antico-sassone sulla vita di Gesù, una delle maggiori creazioni dell'età carolingia, e Sant'Elena (Cynewulf, Sant'Elena, Napoli 1951, con introduzione lo spazio che meritano nel panorama di un'epoca che vede gradualmente affermarsi il "teodisco" come ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] come sistemazione durevole in occasione di assedi e - nell'epoca imperiale - come residenza di truppe a guardia di frontiere. Foro. Numerose rappresentazioni di castra sono nella copia carolingia (da Fulda) della raccolta degli Agrimensores romani ...
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ORLÉANS
Y. de Kisch
Centro della Francia, situato sulla riva destra della Loira; sorge sull'antica Cenabum (Genabum, Κήναϐον), importante insediamento dei Carnuti. Il nome della città antica è noto [...] una certa logica storica, è dunque opportuno rinunciare alla datazione a epoca aureliana sostenuta fino a oggi. Difatti la situazione politica ed economica dei di reimpiego nelle fondazioni della chiesa carolingia di Saint-Pierre-Lentin. Quanto alle ...
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SAINT-BENOIT-SUR-LOIRE
E. Vergnolle
SAINT-BENOÎT-SUR-LOIRE (Floriacum, Fleury, Saint-Benoît-de-Fleury nei docc. medievali)
Centro della Francia, situato nel dip. Loiret, a km 35 a S-E di Orléans, nel [...] 883, dopo le invasioni normanne: era una basilica carolingia, dotata di un coro a terminazione rettilinea dove lacune, questo secondo stato, alterato da diversi rimaneggiamenti di epoca moderna.L'abate Gauzlin aveva anche intrapreso l'edificazione, a ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] per la convinzione che l'architettura dell'età carolingia costituisse la rinascita dell'architettura romana paleocristiana.
Nel il primo volume di una storia di Roma dall'epoca costantiniana al barocco; ed effettivamente uscì quello concepito come ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] le armi franche, in linea con la politica degli imperatori bizantini dagli inizi del IX secolo. La forzata pace con i Carolingi, tuttavia, non fece mutare a G. la sua politica di indubbia autonomia da ingerenze franche e bizantine; certo non gli ...
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VALLESE
C. Jäggi
(franc. Valais; ted. Wallis)
Cantone della Svizzera meridionale, con capoluogo Sion, confinante a N con i cantoni di Waadt e di Berna, a E con quelli di Uri e del Ticino, a S con l'Italia [...] -d'Agaune, modeste appaiono le altre testimonianze di epoca altomedievale. A Sion tra il 1960 e il 1964, al di sotto della chiesa di Saint-Théodul (sec. 16°), è stata rinvenuta una cripta carolingia che un tempo conduceva alla sepoltura di s. Teodulo ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] nostro arcivescovo quale ispiratore diretto dell'opera. Tuttavia in un'epoca in cui il papato doveva dare così scarse prove della in un momento che vide la fine ufficiale dell'impero carolingio con la deposizione di Carlo il Grosso (novembre 887) ed ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...