PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] torre della cinta muraria, conserva due livelli, dei quali il primo è voltato e il secondo coperto a tetto.In epocacarolingia, all'esterno della cinta del nucleo urbano, su di una piccola altura, si formò un secondo agglomerato disposto intorno alla ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] delle Alpi meridionali in età tardoantica e nel Medioevo fino all'epoca moderna (Barruol, 1969; Février, 1991).L'oppidum preromano e si conservano frammenti di una recinzione di coro di epocacarolingia. Sempre secondo le fonti, la tomba di Marcellino ...
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APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] Dell'arredo altomedievale si conservano, reimpiegate nella cripta inferiore, alcune lastre di plutei e una parte di ambone di epocacarolingia (Barruol, 1981) e, nell'abside del Corpus Domini, l'antico altare romanico in marmo della chiesa di Notre ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] determinare la durata di tale impiego della terracotta architettonica, che peraltro sembra essere stata abbandonata intorno all'epocacarolingia. La produzione di capitelli scolpiti nell'Alto Medioevo è poco abbondante. Si tratta il più delle volte ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] la forma di una controabside (come la si conosce anche in Spagna e che ricompare nell'architettura occidentale in epocacarolingia e ottoniana); infine il frequente orientamento dell'abside verso occidente, soprattutto nell'Est dell'A. (così come si ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] l'elegante archetto riutilizzato nella tomba di Egidio Foscherari (1289) accanto alla chiesa di S. Domenico a Bologna, databile all'epocacarolingia.Il panorama unitario che si rileva nella scultura tra Ravenna e l'arco altoadriatico emerge anche in ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] . Le città gallo-romane di Reims, Châlons-sur-Marne, Meaux e Troyes formarono presto quattro diocesi; a partire dall'epocacarolingia, Meaux e Troyes dipesero dall'arcivescovado di Sens, mentre Reims fu a capo di una potente provincia ecclesiastica i ...
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PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] sculture - permette di stabilire che il nucleo essenziale della costruzione fu realizzato in tre campagne, databili all'epocacarolingia, agli anni intorno al 1100 e al sec. 13° (Durliat, 1975c). Assai danneggiata, la decorazione pittorica degli ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] . 269-275; R. Ginebra i Molins, El manual primer de l'Arxiu de la Cúria Fumada de Vic (1230-1233), Barcelona 1998; I. Ollich i Castanyer, Vic. La ciutat a l'èpocacarolíngia, in Catalunya carolíngia, cat., Barcelona 1999, pp. 89-94.A. Cubeles i Bonet ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] , detto Rollenfries - è databile al 1160 ca., mentre ottocentesca è la torre campanaria.Il palazzo di I. costituiva in epocacarolingia un organismo complesso, come ancora dimostrano, a N dell'aula regia, dopo un'ala rettilinea, resti di ambienti ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...