Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] è definitivamente perduta. Subito dopo, la riforma scrittoria carolingia e il gusto allora introdotto e che dura anche naskhī. Se il tipo ornitomorfo fa la sua apparizione già in epoca samanide, non ci sono esempi degli altri tre tipi precedenti al ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di una derivazione dalla pittura e dagli avori carolingi, mentre altri indicano fonti più antiche sia nelle chiese cistercensi di Boyle e Corcomroe (contea di Galway).A quest'epoca gran parte dell'I. era stata conquistata dai Normanni, che vi si ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] aver influenzato gli stili e i motivi adottati dagli scultori dell'epoca; un influsso di questo tipo, per es., può essere Oriente cristiano che prefigura il pieno sviluppo dell'arte carolingia, al pari di opere d'avanguardia eseguite in ...
Leggi Tutto
Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] della scultura preromanica, in I problemi comuni dell'Europa post-carolingia (Settimane di studio del Centro italiano di studi sull' di S. Maria in Valle a Cividale e le possibili epoche in cui poté operare, in Memorie storiche forogiuliesi, XLVI, ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] fino al 1806. I suoi sovrani si posero, come i Carolingi, nel solco della tradizione degli i. romani e assunsero , con l'imperatore Francesco II. L'unica incoronazione imperiale di epoca moderna fu quella di Carlo V, che venne incoronato nel 1530 ...
Leggi Tutto
NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] al territorio della Lugdunensis II in età romana, la N. costituì in epoca franca e carolingia una parte importante della provincia di Neustria, ma ricevette la sua definizione come entità storica e politica solo dopo il trattato di Saint-Clair-sur- ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] Tirolo, inclusa la diocesi di Säben.Nel sec. 8° i Carolingi posero fine alla dominazione agilolfingia e la B. fu annessa al unica con abside semicircolare e torre; a partire dalla stessa epoca le torri, in origine annesse all'edificio in un secondo ...
Leggi Tutto
CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] con architetture architravate nel sec. 9° e poi in epoca ottoniana sono numerosi: tra questi l'Evangeliario di Ebbone F. Volbach, L'empire carolingien, Paris 1968 (trad.it. L'impero carolingio, Milano 1968), pp. 71-202; D. Gaborit-Chopin, La première ...
Leggi Tutto
PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] che dal punto di vista formale ricorda la disposizione carolingia more romano.I primi secoli dell'architettura cristiana (secc Arles e Aix-en-Provence. Un po' più tarde rispetto all'epoca di Suger, ai portali occidentali di Chartres e a quello della ...
Leggi Tutto
BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] una tradizione nota sin dall'Antichità. Ancora nelle fonti di età carolingia e poi in quelle del sec. 11°, come nel Carmen de Städtische Gemäldegal.). In Renania e in Lorena nella stessa epoca erano diffuse invece situle decorate da un fregio di ...
Leggi Tutto
purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...