GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] fine del V sec. a. C. la funzione iniziale del g. si amplia, perseguendo nuovi scopi che, in epocaellenistica, ne fanno un'università, un centro civico e religioso, richiedente un importante sviluppo architettonico degli impianti iniziali.
1. - Né ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] di costumi e riti differenti. Nel mondo fenicio di Occidente la cremazione cadde così in disuso sino all'epocaellenistica, quando tornò in auge probabilmente per influsso greco. Il trattamento materiale del cadavere risulta differente a seconda ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] poste sui primi contrafforti degli Zagros sulla pianura della Susiana, pur se fondate in epocaellenistica, vedono un pieno sviluppo proprio con l'epoca arsacide, momento in cui l'Elimaide godeva di una notevole autonomia politica e amministrativa ...
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FOCIDE (Φωκίς, Phocis)
N. Cucuzza
Regione della Grecia centrale, fra il golfo di Corinto a S e un breve tratto di costa del canale dell'Eubea a N, così denominata dall'eroe corinzio Phokos che vi si [...] il Geometrico, pare sicuro il suo uso ininterrotto a partire dal VI sec. a.C. fino in periodo romano. Da epocaellenistica il suo percorso fu forse leggermente modificato in favore di un passaggio per zone meno accidentate e per servire il sito di ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] possiede anche una buona collezione di pelìkai a figure rosse del tipo di Kerč; trovate a Panticapeo.
Tra i vasi dell'epocaellenistica i più interessanti sono una hydrìa a figure nere del III sec. a. C. del tipo di Hadra con la raffigurazione ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] perché nessuna delle sue parti, ma solo singoli blocchi, furono utilizzati nel terzo tempio, che sorse in epocaellenistica (come rivelano le marche della costruzione e la forma delle grappe). Questo tempio era piuttosto simile al precedente ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] papiracei datati al I secolo a.C., che la nascita del romanzo era da retrodatare dalla Seconda sofistica all'epocaellenistica e che non era il prodotto di esercitazioni retoriche né lo sviluppo di racconti di viaggi e dell'elegia alessandrina ...
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Vedi AREZZO dell'anno: 1958 - 1994
AREZZO (v. vol. I, p. 617)
P. Zamarchi Grassi
In mancanza di un esauriente studio monografico, A. appare a tutt'oggi, rispetto alla notevole tradizione storiografica, [...] di Satricum e Falerii (Sassi Caduti), induce a postulare uno scambio di influssi tra questi centri. A epocaellenistica vanno riferiti i reperti fittili (lastre, sculture, antefisse) rinvenuti a Ν del centro urbano, alla Catona, complesso ...
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Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADAΒA (Μήδαβα, Madaba; v. vol. IV p. 760)
M. Piccirillo
Città dell'altopiano di Moab, nell'odierna Giordania, 30 km a S di Philadelphia ('Ammān) sul percorso della [...] culturali dell'impero dove si erano sviluppati, in una lunga e lenta evoluzione e fissazione, gli originali d'epocaellenistica, riproposti all'attenzione da una rinascita di gusto classicheggiante che trovò al tempo di Giustiniano la sua massima ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] elegantia cioè e della constantia. La veritas è, come già è stato detto, la precipua qualità specifica dell'epocaellenistica; ben differente da quella policletea, più ancora, da quella mironiana. Le argutiae, o minuziosità di particolari somatici ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...