Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] e indiani, in contrapposizione alla cultura ellenistica persistente ad Alessandria. La fede -Naṭrūn). Le chiese a cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti.
I primi esempi di pittura copta si trovano in alcuni manoscritti ...
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Già fiorente città della Palestina e sede di varie civiltà. Situata all'estremità orientale della grande pianura di Esdrelon su un altipiano sovrastante di 100 m. la vallata del Giordano da cui dista 7 [...] la vittoria del Macedone, Scitopoli ebbe una coltura completamente ellenistica con tempio al dio Bacco, come consta dal suo e nartece rettangolare, costruita sui residui di quella d'epoca costantiniana con 3 0 5 navate con unica abside semicircolare ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] la durata. Originariamente si svolgevano solo competizioni di corsa e gare ippiche; solo più tardi, durante l'epocaellenistica e imperiale, si aggiunsero agoni musicali per citaredi ed esibizioni riservate ai trombettieri.
Una caratteristica tecnica ...
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Educazione
Arnould Clausse
di Arnould Clausse
Educazione
sommario: 1. Che cos'è l'educazione? a) L'educazione, funzione sociale. b) Gli insegnamenti della storia. c) La dinamica delle relazioni ‛società-educazione'; [...] avi e del passato; per formare dei funzionari, l'Impero riprenderà, adattandola alle sue necessità, la paideia dell'epocaellenistica, cioè un tipo di educazione universale e neutra, priva di qualsiasi contenuto positivo, ma ricca di un minuzioso ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] dell'impatto degli ebrei con la civiltà greca in età ellenistica. L'opera dell'imperatore Claudio (Firenze 1932, poi in la situazione intellettuale (ma anche politica e sociale) di quella epoca richiedeva in termini di lavoro da fare e non esitava a ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Magna, che viene considerata una replica del II sec. a.C. del faro di Alessandria. A Plinthine le tombe di epocaellenistica sono separate in superficie da muri di pietra ancora ben conservati. L'accesso alla sepoltura vera e propria avveniva per ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] 309 al 197 la città è sotto il dominio di Antigonidi, Seleucidi e poi dei Tolemei (Diod. Sic., XX, 27). L'epocaellenistica ha lasciato poche testimonianze. Tracce di un teatro sono state individuate sotto il teatro romano e nella stessa area, a sud ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] probabilmente dovuta a questi episodi, tornò a espandersi nel V secolo e fu sede di diocesi cristiana.
Risale all'epocaellenistica la cinta muraria, che per gran parte del percorso segue la conformazione della penisola su cui si estende la città ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] rifugio, come lasciano ipotizzare singole fonti per il centro dell'Anatolia, dove ne vennero ripristinati anche alcuni antichi di epocaellenistica (Belke, 1984, p. 113ss.). Nelle zone di confine e nei luoghi di transito più importanti sorsero con le ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Naturalmente è fuori luogo ogni tipo di generalizzazione: ancora a lungo dopo l'introduzione della moneta, e fino ad epocaellenistica, sono infatti coesistite nel mondo greco città in cui l'uso della moneta era familiare e diffuso tra gli abitanti ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...