ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] e con il Pollo in luogo dell'Ibis - si ritrovino nello Z. asiatico-orientale, che risale alla stessa epoca del Dodekaoros ellenistico. La lastra di marmo di Daressy, oggi al Cairo, presentava questa combinazione a rilievo: nel cerchio esterno le ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] di Mikon, nominato fra i grandi pittori dell'epoca dello "stile severo" ai quali sovrasta Polignoto. Ciò di una concezione (v. classicismo) che rifiutò tutto lo sviluppo artistico ellenistico, posto tra la Olimpiade CXXI e la CLVI (cioè fra 290 ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] III sec. a. C.
Fra le Nikai volanti la grande N. di Megara in Atene sembra appartenere al periodo ellenistico in cui il calmo volo dell'epoca classica si è trasformato in un movimento dall'energica spinta in avanti che supera, per impetuosità, la più ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] momento che la necropoli è stata utilizzata fino all'epoca cristiana. I s. decorati, la cui esecuzione è fig. 1071, s. v. Romana, Arte) in cui il prototipo ellenistico (con tutta probabilità una pittura pergamena) si risolve nel rilievo romano con la ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] le più notevoli opere dei medio ellenismo.
È a quest'epoca che appartiene la più potente opera dell'arte A. e Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 828 ss.; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 45 ss. e p. 56 ss.; A. Reinach, Textes ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] MM III - TM IA e III e anche a età tardoarcaica, ellenistica e protoimperiale. Nell’area E sono venuti in luce i resti di dal mare. Nell’area H si sono scoperte mura in pietra di epoca neopalaziale; nell’area F si è messo in luce un complesso ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] 30 anni, alto oltre 1,80 m (un'altezza considerevole per l'epoca), che era stato collocato in una tomba (M15) a fossa con 'iconografia dei putti o degli "Ercoli" dell'arte ellenistica e romana. Il defunto indossava inoltre pantaloni finemente ricamati ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] nel grande rifacimento onoriano delle mura di Roma: a questa epoca risalgono quasi tutte le porte oggi esistenti, a una o due alla resa. Abbiamo esempî di impiego dell'a. nell'età ellenistica: memorabile, ad esempio, l'a. che Dionisio di Siracusa ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] castrum, al cui interno si conservano interessanti vestigia di epoca tardoantica e altomedievale. A E, dalla cinta si esperienze il più possibile 'all'antica', ossia 'più che mai ellenistiche' e della quale gli affreschi di C., il mosaico con la ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] pianta compatta (6 × 10) si deduce che gli architetti ellenistici si ricollegano a forme più antiche. Tra i t. attici Alba Fucente, Cosa) e dell sec. a. C. (Firenze, Il fase). Di epoca incerta sono quelli di Vetulonia, di Alba Fucente C, D, E e F, di ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...