Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] città tetrarchica prima e di quella bizantina poi hanno soverchiato quelli della S. ellenistica e dei primi secoli della S. romana; poco resta dei monumenti di tali epoche sebbene molti ne fossero ancora riconoscibili nel sec. XVIII, tanto che il ...
Leggi Tutto
PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] ., fr., 8 D; Pindar., fr., 123, 14 Snell). Nell'età ellenistica P. fu anzi identificata con una delle Canti (Paus., ix, 35, una vittoria in una polemica legale (Paus., ii, 21, 1). All'epoca di Pausania (ii, 7, 7) non vi era alcun simulacro cultuale ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] il santuario era in contatto; la ceramica fino all'età ellenistica, romana e bizantina. Nella seconda stanza è riunita la esposta, è dedicata alla città di P. fin dall'epoca della sua fondazione: frammenti di ceramica cipriota (Miceneo III ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] problema dai fondatori dell'archeologia e dell'estetica moderne è soltanto in epoca recente, sullo scorcio del sec. XIX, che si riaffaccia la iconografia mitologica greca a quella allegorica di età ellenistica e romana, il Blümner distingue tra le ...
Leggi Tutto
TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] di entrambi i gruppi (Cagiano, il quale ritiene aggiunta in epoca posteriore la barba di due delle figure veneziane) o di quelli sembra soddisfacente il concetto della fratellanza, la ellenistica adelphòtes, anche se gli Augusti si considerano ...
Leggi Tutto
Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] più felice di tali tipi di c. è costituito dalle due gemme ellenistiche dette "dei Tolomei" di cui una è a Leningrado e l'altra , concordemente alle tendenze accademiche dell'arte ufficiale dell'epoca, e si accentuano per la preferenza data ad un ...
Leggi Tutto
Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] di età classica e dei Musei d'arte di M. rilavorate in epoche posteriori, ibid., n. 649 ss.; G. Sena Chiesa, Tre ritratti G. G. Belloni; E. Paribeni, Note e chiarimenti su alcuni gruppi ellenistici, in Boll. d'Arte, 1960, pp. 1-6.
Museo del Castello ...
Leggi Tutto
PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] degli edifici profani, uno dei caratteri precipui dell'età ellenistica trovava, quindi, scarsa eco nel suo animo. Del mentre era stato distrutto da Silla, perché si dimentica che tra l'epoca di Silla e il tempo di P. erano trascorsi più di due ...
Leggi Tutto
ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] di una pantomima, illustrante uno di quegli erotikà pathémata cari al gusto ellenistico; fra Euridice seduta su una rupe, che fa un gesto di .
6. - Un altro specchio etrusco della stessa epoca, della Collezione Tyszkiewicz, presenta O. fra gli animali ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Messenia
Luigi Caliò
Messenia
La Messenia (gr. Μεσσήνη, Μεσσάνα, Μεσσηνία, Μεσσηνίς; lat. Messenia) occupa la parte sud-occidentale del Peloponneso e confina [...] si distingue quella di Nichoria, intorno al 1450 a.C., epoca in cui si datano le grandi distruzioni a Creta, il tipo e di uno stadio, che probabilmente appartengono alla fase ellenistica.
Gli scavi condotti nel centro cittadino hanno anche portato ...
Leggi Tutto
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...