L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] i muri erano costruiti in pakhsa o in mattoni crudi e, non di rado, con entrambi i materiali combinati. Già in epocaellenistica (fine IV-II sec. a.C.) la muratura in mattoni raggiunse un notevole perfezionamento. Oltre al mattone crudo quadrato ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] le tamponature a incannucciato e i tetti privi di tegole per alleggerirne il peso (queste verranno utilizzate solo in epocaellenistica). Confronti possono essere istituiti con le case, costruite sempre in legno e in opus craticium, di Forcello ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] a Palestrina, nicchie ricoperte con semicupole di età sillana. Nicchie chiuse a guisa di calotte sono accertabili in Oriente già in epocaellenistica (edificio sotto il grande altare di Pergamo, forse del sec. III a. C.) e forse anche fontane (cfr. B ...
Leggi Tutto
MODULO
S. Ferri
Sinonimi: rata pars, mètron, embatèr. È l'unità di misura che regola la costruzione di un edificio o d'un corpo umano desunta a guisa d'una "costante" o "massimo comun divisore" da un [...] dall'edificio e dal corpo umano. Si danno casi anche di presenza di due o più m. in uno stesso edificio (tempio di Apollo a Delo). In genere durante l'epocaellenistica il m. tende continuamente a divenire più piccolo; il corpo umano da sei m. in ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] metà del 5° sec. al 380 a.C.). L’architettura ellenistica sviluppa nel p. l’impianto della casa a peristilio (Pergamo). di Parigi). Erano spesso costituiti da un agglomerato di edifici di epoche diverse (p. dei duchi di Borgogna a Digione, dei conti ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] nei colonnati che suddividono l’interno della cella. Nel periodo ellenistico ebbe inizio l’uso della sovrapposizione di o. differenti, dorico dall’o. legale che si è affermato in una data epoca e in un determinato territorio. Per tali ragioni, la ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] . a.C.) a Ninive e di Pisistrato ad Atene (6°sec.). In età ellenistica ad Alessandria d’Egitto sorse a opera dei Tolomei (I e II) la più a tutte le altre fino al 5° sec. d.C.). All’epoca di Costantino Roma contava 28 b. pubbliche.
Nel 6° sec. ...
Leggi Tutto
Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] e rettangolari, monofore e polifore. In genere, però, nell’architettura religiosa greca ed ellenistica l’uso della f. resta sporadico, facendosi frequente solo in epoca più tarda. Nell’architettura etrusco-italica le f. per la massima parte sono ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] voluto vedere l'influsso greco.
Dall'inizio dell'età del bronzo all'epoca romana l'architettura delle tombe rimane la stessa. Sono tombe a nell'età del ferro, talvolta - specialmente in età ellenistica - provviste di nicchie. Vi si accede per un ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] i cui monumenti presentano evidenti influssi della cultura ellenistica. A Takhti-Sangin, situato sull'alto Amu la storia (Raba ljubvi, Schiava d'amore, 1976, è un omaggio all'epoca del muto), la letteratura (Neskol'ko dnej iz žizni I.I. Oblomova, ...
Leggi Tutto
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...