Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] e indiani, in contrapposizione alla cultura ellenistica persistente ad Alessandria. La fede -Naṭrūn). Le chiese a cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti.
I primi esempi di pittura copta si trovano in alcuni manoscritti ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] una divinazione provocata anche nel caso dei sogni. Si tratta dell'incubazione, molto nota in epoca tarda, specie nell'Egitto ellenistico, ma già precedentemente in uso nella Mesopotamia. Per esempio, un passo della redazione mediobabilonese dell ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] coerente, per una formulazione comprensibile e appropriata del cristianesimo, di categorie ellenistiche, e ai nostri occhi, di persone cioè di un'altra epoca, ognuna ditali riformulazioni ortodosse trasuda l'atmosfera intellettuale e spirituale della ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] araba, le usanze persiane e le filosofie ellenistiche fornivano la giustificazione storica, etnica e cosmica del anche il fondamento di appartenenza alla comunità musulmana.L'epoca di Maometto aveva lasciato un retaggio di numerose famiglie, ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] VI, 25, 13). Eusebio aggiunge che C. guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21 di cristianesimo particolarmente vicino a quello del giudaismo ellenistico.
La lettera è un importante documento per la ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] acanto (Gerasimov, 1967).Assai meno numerosi sono invece gli esempi di epoca medio e tardobizantina. Si tratta per lo più di c. liturgici che riflettono peraltro la grande diffusione in area ellenistica del repertorio islamico, i c. possono essere ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] 'editoriale': modello di ascendenza molto antica ed ellenistica, perpetuatosi in scuole cristiane come quelle di Alessandria al Signore per la salvazione dell'anima.La stretta connessione in quest'epoca non solo tra b. e scriptorium, ma anche tra b. ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] suo oggetto" (De veritate q.18, a. 8 ad 11 m). In epoca moderna la polemica contro l'antropomorfismo si ritrova in I. Kant, che, pure quella greca, confluiscono e si fondono in quella ellenistica che poi trapasserà agli indiani e agli arabi per ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] , databili fra il sec. 5° e il 7°, cioè in un'epoca in cui la regione era sotto il controllo e il dominio degli ariani espressione. Così a Castelseprio i fenomeni di cultura 'ellenistica' di derivazione costantinopolitana, e perciò della più stretta ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] della Mesopotamia, tra cui Babilonia assira, Seleucia ellenistica, Ctesifonte sasanide.Del primitivo impianto urbano del sec oggi visibile nei suoi rifacimenti successivi, per lo più di epoca ottomana. A breve distanza da questo nucleo sorge la ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...