Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] pendagli zoomorfi e antropomorfi di bronzo fuso. In quest’epoca, accanto ai più rozzi vasi d’impasto, si produce Apuli andrebbe invece usato, in senso stretto, per buona parte dell’età ellenistica, dagli ultimi decenni del IV ai primi del I sec. a.C ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] sono quelli fra il IX e il XIX secolo, un’epoca in cui si lasciano scorgere i fondamenti dell’unità e di un’unica sfera politico-religiosa, così come la teologia ellenistica aveva saputo integrare anche la teologia cristiana nella cosmologia pagana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] vennero tradotti e pubblicati anche i testi dei suoi commentatori ellenistici (scarsamente conosciuti nel Medioevo), tra cui Alessandro di Afrodisia il genere più diffuso di letteratura scientifica dell’epoca), i trattati di filosofia naturale e le ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] in una stessa area e in una stessa epoca, occorre individuare preliminarmente uno o più caratteri liberi né schiavi. Gruppi sociali e rapporti di lavoro nel mondo ellenistico-romano, Milano 1976.
Luzzatto, G., I servi nelle grandi proprietà ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] caduceo, che è il più comune. La monetazione shaka- che già all'epoca di Maues aveva una delle sue zecche a T. - è caratterizzata (fondamentale anche per i rapporti di T. con il mondo ellenistico); H. C. Beck, The Beads from Taxila (Archaeological ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] sec. a.C. e negli stessi territori nei quali fiorì in epoca arcaica la cultura medio-adriatica, di una molteplicità di etnie di stirpe raffinate e scenografiche architetture di ispirazione ellenistica, realizzati da maestranze specializzate, spesso a ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] si ebbe in due diversi periodi: l'arcaico e l'ellenistico. Il primo è stato studiato da Grace, Knoblauch, Higgins, Queste interferenze fanno stabilire l'adozione di questo stile a T. in epoca non lontana dal 330 a. C. Il pieno sviluppo di questa arte ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] produzione ceramica protoelamita che va dal 2800 a. C. fino all'epoca di Puzur-Inshushinak, ultimo re degli Awan (2300 a. C dei piani, è caratteristico di questa ibrida scuola ellenistico-orientale in via d'estinzione. I caratteri dell'iscrizione ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] Cenomani, dalla vicina Brescia; le popolazioni retiche alpine che, in epoca storica, si ridurranno nell'isolamento del pagus Arusnatium (a N-O ambiente che doveva comporre elementi di tradizione ellenistica (quali la costruzione isodomica, siglata, ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] l’alto valore del legame da lui contratto con Atene. L’età ellenistica (3°-1° sec. a.C.) aveva quindi attenuato o addirittura spento quest’ultimo, solo a partire dal 19° sec., epoca dell’affermazione dello Stato liberale borghese (anche in Italia ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...