NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] 'acqua Appia, nel 512 a. C., comincia l'epoca delle costruzioni per fontane in Roma. Tali costruzioni sono . Per i rapporti tra i n. romani ed ellenistici: P. E. Arias, Modellini fittili di fontane di età ellenistica, in Palladio, V, 1941, pp. 193 ss ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] guidati da Menelao, per proteggere il suo favorito Paride.
Siamo poco informati sulla iconografia di Turan in epoca classica e ellenistica. Forse si deve identificare la coppia Turan-Laran (Venere-Marte) - che figura d'altra parte nel repertorio ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] solo. Il metodo opposto di postdatare pare sia stato usato in Giuda dall'epoca di Manasse (697 a. C.) in poi; il primo anno ufficiale 175 a. C.), costruito ad ῾Araq el-Emir in stile ellenistico, ma il cui fregio è costituito da una fila di leoni di ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] terremoto, forse quello del 63 d. C. ed in quest'epoca fu forse definitivamente distrutto l'octastilo. Nel 79 d. C. inizio del IV sec., mentre quella trovata sul pavimento è d'età ellenistica. La stoà si compone di un' ampia sala mediana, aperta verso ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] perfezionata da Sennacherib (704-681 a. C.), alla cui epoca vanno riferite le t. cavaliere inserite nel tratto di muro a distanze regolari lungo le mura di cinta risale all'età ellenistica, prima le t. si ponevano soltanto vicino alle porte, negli ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] V sec., per arrivare agli oltre 7 diametri della Pergamo ellenistica. Di conseguenza sono state modificate sia la distanza tra le nuovi tipi di edifici, tipicamente romani, inventati in quest’epoca vi sono la basilica, il circo-anfiteatro, l’arco ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] re.
3. - Attraverso i contatti con la civiltà ellenistica e con quella romana i Celti avevano imparato a conoscere periodo di tempo furono affondate offerte sacrificali, se ne ebbero in quest'epoca certo non solo presso i Celti, ma anche, e non in ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] qualche caso ai principi e alle forme sviluppate nella Grecia ellenistica, ma mosse anche da questi per esprimere idee di venne realizzato sulla base di una copia intermedia già di epoca carolingia, un manuale prodotto nell'809 per Carlo Magno ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] megalomorfismo dei monumenti funerari architettonici e ipogei. In epoca arcaica se ne trovano due diversi tipi, l' Grabreliefs aus Südrussland, Berlino 1909. Per le s. dipinte di periodo ellenistico: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn. d. Griechen, II, Monaco ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] fatta con lastroni di calcare su pilastri (a Tavşan, a Qal῾at Sim῾ān, in Siria, nella cisterna ellenistica riutilizzata in epoca bizantina a Syllion, in Panfilia), oppure con lunghe lastre tufacee incastrate in cavità poste sui bordi dei muri (Afyon ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...