STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] evitare di essere coinvolto nelle trame di corte, in un’epoca in cui l’impero bizantino, romano e cristiano, era ancora aperto e dinamico, meno soggetto ai condizionamenti della società feudale in disfacimento: «l’aria della città rende liberi», ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] sequestri e pignoramenti, in base all'applicazione del diritto feudale o comunale e urbano, per cui ogni mercato poteva Di norma evitavano i prestiti ai poveri ma, nel 1389, all'epoca in cui fallirono le banche di Antonio Contarini e di Cristoforo ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di F. Bocchi, Storia Dossier 5, 1990, 38; F. Bocchi, L'epoca di Matilde, ivi, pp. 6-14;L'edilizia civile bolognese fra Medioevo sistema di patti e convenzioni con i principali esponenti della feudalità l'obbligo di risiedere nella c. e di costruirvi ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] seguito. L'ampia diffusione della motta è spiegabile innanzitutto con il progressivo diffondersi dei legami di tipo feudale in diverse regioni ed epoche e poi con la sommarietà della struttura, che ne permetteva l'allestimento in modo rapido anche a ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] all'evoluzione tecnica della metallurgia. Tale tendenza sarà più avvertita nel corso dell'epoca Stati Combattenti (475-221 a.C.) con l'emissione da parte dei diversi Stati feudali delle monete in lega di rame fuse in stampi, ad esempio le cosiddette ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] venne ridotta allo stato servile. Il tipo di organizzazione feudale degli Zhou, se da una parte permetteva una grande 'inizio del 6° secolo. Giunta fino a noi in una copia di epoca song (960-1279), l'opera denuncia un influsso evidente dell'arte dell' ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Angiò, fu uno dei più munifici principi e mecenati della sua epoca. Intimamente legato alla corte di Carlo VII, re di Francia scene cavalleresche di tornei e di caccia, sia all'Omaggio feudale a Carlo I d'Angiò, affrescati nella sala del Consiglio ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] difendersi. Si potrebbe persino riscontrare un'analogia tra gli Europei dell'epoca e i Vichinghi dei secoli VIII-XI, i quali furono in attraverso cui società statiche dal marcato aspetto feudale avrebbero potuto diventare dinamiche e giungere, ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] esempio, gli stantii corsi di diritto feudale venivano mutati in diritto feudale, marittimo e commerciale), mentre si crescere nella strada.
Ma questa storia appartiene ad un’altra epoca.
1. Il caso dei Bergamaschi è stato recentemente documentato da ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] del sistema capitalistico quale si è venuto configurando nelle varie epoche nei diversi paesi in cui si è diffuso; ciò che concomitanza, e in certo senso in concorrenza, con la società feudale - anche se, per la verità, nella Deutsche Ideologie ...
Leggi Tutto
masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...