Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] morali e sociali ma pur sempre sorretto da un'integrità feudale robusta sino all'animalità, sembra testimoniare che l'unità verità di Kafka, che assume su di sé tutto il negativo dell'epoca, è la verità del deserto, dell'esilio dalla Terra Promessa ; ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] interessi, corrispondeva peraltro a bisogni reali della società feudale e cristiana. Renovatio implica l'idea di qualcosa ma i suoi temi non erano più quelli comuni a quest'epoca. La scultura, dunque, riapparve perché si identificava con l'arte ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] come il punto di svolta nella politica militare veneziana dell'epoca.
Non si modificò, nei quarant'anni tra Lodi e l il Friuli, dove il ceto terriero era prevalentemente rurale e feudale, e i conflitti erano tra contadini e feudatari: qui ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] noc῾, Aruč, Avan. Si trattò senza dubbio di un'epoca d'oro per la cultura architettonica armena, definita talvolta " millennio, sorse un vero, articolato sistema classico d'incastellamento feudale dell'intera valle, con i castelli o i punti forti ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Stato ingaggiatore; come in altre realtà italiane dell'epoca, la possibilità di tenere truppe in servizio essa concesse, Gina Fasoli, Lineamenti di politica e legislazione feudale veneziana in terraferma, "Rivista di Storia del Diritto Italiano ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] principio del XVI sec., accomunava, verso la fine di quell'epoca, intellettuali di diversa fede e di contrapposta nazione.
Nei ". Fra le note di Cesi spuntano allora gli istituti feudali, il baronaggio romano, cui egli meditava forse di dedicare ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] appositamente: Notre-Dame e l'antica c. di Saint-Etienne che, all'epoca di Clodoveo (482 ca.-511), era la chiesa più grande della Gallia delle statue dei fondatori, esponenti della nobiltà feudale e terriera locale che si rappresenta quasi ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] Nella tradizionale logica compilatoria si inserisce invece il Codice feudale della Serenissima Repubblica di Venezia del 1780.
129. aprile 1781», contiene una copia di una «Gazzeta» dell’epoca con la riproduzione del testo di una legge napoletana del ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] copia in cuoio (Roma, BAV, Mus. Sacro).Risale alla tarda epoca caroligia l'attività in campo artistico del monaco Tuotilo di San Gallo feudale dell'abbazia di Essen, legata alla casa imperiale. Si conserva un solo scettro regale originale dell'epoca ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] Rosada, Le presenze insediative nell'arco dell'Alto Adriatico dall'epoca romana alla nascita di Venezia, in AA.VV., Da v. anche Antonio Carile, Il ducato venetico fra ecumene bizantina e società feudale, ibid., pp. 89 ss. (pp. 89-109).
46. Ibid., ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...