GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] da Sommervogel, da Streit e da altri, e in epoca più recente da Schütte (1958 e 1980) e da s. e passim; J. Monsterleet, Storia della Chiesa in Giappone dai tempi feudali ai nostri giorni, Roma 1959, ad ind.; Ebisawa Arimichi, Christianity in ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] Aleria una cerimonia nel corso della quale i signori feudali dell'isola prestarono al capitano genovese il giuramento di XX (1966-1967), pp. 181-184; G. Meloni, Genova e Aragona all'epoca di Pietro il Cerimonioso, I, 1336-1354,Padova 1971, p. 161, n. ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] la Provenza, Tenda era la capitale di un piccolo Stato feudale sorto alla metà del XIII secolo, quale conseguenza dello smembramento mercenarie del capitano francese Archambaud d'Abzac, all'epoca al servizio sabaudo. Condotto in catene a Torino ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] Il 22 luglio 1607 il F. ricevette l'investitura feudale di un esteso territorio, che comprendeva un'area interna quella dell'alunno, la cui ottima cultura, conforme ai canoni dell'epoca, è però innegabile. Da tutta Italia, e dai suoi concittadini che ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] medievale e dell’ampiezza dei nessi culturali tra le due epoche. Intese l’attenzione per le fonti come approccio filologico centrale di Mor: i due densi volumi dedicati a L’età feudale (Milano 1952-1953), nei quali amplissima e dettagliata si dipana ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] di S. Dalmazzo ancora nel 948:e pertanto a quest'epoca l'abbazia non aveva ancora riacquistato una vita autonoma. le prov. di Alessandria e Asti, LIX (1950), pp. 63-74; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1953, pp. 149, 158, 184, 204, 208, 300, 390. ...
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SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] la già trascorsa parte della seconda indizione, all’epoca ancora molto raramente elargito) su Telese e XV, XXIX, XXXVI; R. Moscati, Ricerche e documenti sulla feudalità napoletana nel periodo angioino, in Archivio storico per le province napoletane, ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] (come rileva P. Villani) del G. - una difesa del sistema feudale e del baronaggio.
Nel frattempo, tra l'estate e l'autunno del culturali (specialmente per le operette economiche composte all'epoca del Magazzino) e politiche di esule per ottenere la ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] fino all'effettiva celebrazione del matrimonio (Claudina all'epoca aveva appena sei anni), le sarebbe spettata l' la quale, poco tempo prima, egli aveva rinnovato l'omaggio feudale al duca di Savoia Filiberto I; questi però, per accontentare ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] l'incarico di podestà assegnato a un personaggio all'epoca decisamente vicino a Federico II. Dal punto di vista di Milano, VII, Milano 1854, p. 345; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, p. 132; III, ibid. 1898, pp. 7-15; ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...