CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] seguito. L'ampia diffusione della motta è spiegabile innanzitutto con il progressivo diffondersi dei legami di tipo feudale in diverse regioni ed epoche e poi con la sommarietà della struttura, che ne permetteva l'allestimento in modo rapido anche a ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] all'evoluzione tecnica della metallurgia. Tale tendenza sarà più avvertita nel corso dell'epoca Stati Combattenti (475-221 a.C.) con l'emissione da parte dei diversi Stati feudali delle monete in lega di rame fuse in stampi, ad esempio le cosiddette ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] l'ingresso dell'Egitto nella storia.
Più o meno nella stessa epoca, vale a dire agli inizi o nella prima metà del III forse immigrata dall'est, che instaurò una società di tipo ‛feudale', attestata dalle sue sedi fortificate, in genere situate su ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] litus maris per impulso diretto della dinastia carolingia. È di quest'epoca (fine sec. 8°-primi 9°) anche il trasferimento della cattedrale successivo). Insediamenti monastici e della nobiltà feudale inurbata caratterizzarono la nuova forma urbis, ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] È possibile che nel periodo tardoantico l'a., che proveniva all'epoca dall'Asia e dall'Africa, fosse divenuto più raro, il che sul territorio era favorita dallo sviluppo del sistema feudale e dell'organizzazione monastica. Pertanto, durante tutto ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dell'aristocrazia terriera. Questa, sinché ebbe carattere feudale, aveva racchiuso nella rocca fortificata che era la artistiche più originali e di più lunga durata, che produrrà, in epoca già tarda, un'opera famosa come il Laocoonte che, pervasa da ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] Stella Rossa; ai Templari appartenne la chiesa di S. Anna, all'epoca intitolata ancora a s. Lorenzo.Nella Malá Strana si trovava il dello sviluppo e dell'estensione della P. della prima età feudale], Pražský sborník historický, 1966, pp. 10-43; J ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] convalida, e l'uso continuò e si rafforzò con l'epoca carolingia, quando la complessa amministrazione dell'impero si giovò sempre venne scelta anche da alcune dame dell'alta nobiltà feudale, mentre altre scelsero il tipo assiso, ma si tratta ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] il despotato dell'Epiro e infine Venezia. Fra questi stati feudali, a partire dal sec. 12°, svolse un ruolo importante il ἐποχὴ (δ-στ'αἰώνα) [Contributi sulla storia dell'Epiro dall'epoca protobizantina (dal sec. 4°)], 'Ηπειϱωτιϰά Χϱονιϰά 23, 1981, ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] ritorno a un ordine sociale ed economico quasi feudale e una nuova sistematica campagna contro lo risalente alla fine del sec. 8°, offre un esempio dell'architettura dell'epoca e delle relative decorazioni. Posto entro un'imponente cinta di mura, si ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...