DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] , che immediatamente prestò giuramento di obbedienza a lui, a sua madre e al fratello Gualfredo. I rapporti feudali restavano dunque in quell'epoca un elemento essenziale della potenza dei Dovara.
Il D. è citato due volte come console di Cremona ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] Cervi, [III] 1981, pp. 425-434; Le condizioni di vita feudale nelle campagne del Potentino, in Campagne e fascismo in Basilicata e nel Mezzogiorno nel loro genere pressoché unica, di un percorso e di un'epoca.
Il M. morì a Latina il 25 sett. 1995.
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DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] cui si era divisa, intorno alla metà del sec. XI, la grande famiglia feudale toscana. Attivo tra la fine del sec. XII e il principio del sec. l'imperatore Ottone IV.
Non abbiamo notizia dell'epoca presumibile della morte del D., né sappiamo se egli ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] ancora il patrimonio culturale di certa vecchia nobiltà di origine feudale e che accreditò il C. a dirimere questioni e e significativamente articolata nei generi letterari più in voga dell'epoca fu la sua produzione. Esordì pubblicando a Bologna nel ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] acquisizione di feudi a pagamento, il che, se da un lato è tipico dell'espansione feudale delle famiglie nobili e patrizie italiane dell'epoca, dall'altro esprime il profondo disagio finanziario dell'amministrazione imperiale a Milano, che ricorre in ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] qualora il diploma di Federico non sia un falso, all'epoca 931-947, quando, probabihnente, B. era già morto.
II, Torino 1922, pp. 54 s.; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, pp. 210, 228; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 77, 119 s. ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] come esemplificative.
Fonti e Bibl.: E. Casanova, Diz. feudale ..., Milano 1930, pp. 47, 103, 107, 111 per Agosto); Id., Storia di Milano ..., s. l. 1961, ad Indicem; Id., L'epoca di Carlo V, in Storia di Milano, IX, Milano 1961, ad Indicem; Id., Lo ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] difficili vicende della guerra del Vespro, di ogni diritto feudale con bolla del 3 marzo 1303 e costretta a sposare la sua contea a Benedetto Caetani. L'A. morì in epoca e luogo imprecisati.
Solo leggenda è la tradizione ispirata ai celebri ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] di Patrica dai Santacroce.
Ben comprendendo che era tramontata l'epoca in cui era conveniente ingaggiare lotte cruente con le altre Genazzano intervenne per migliorare le strutture del castello feudale e a Marino fece costruire una residenza estiva ...
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CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] famiglia feudale trevigiana. Il C. (il terzo di nome Tolberto nella famiglia), che anche le fonti coeve indicano per lo conte Rambaldo di Collalto.
Grande prestigio godette il C. anche all'epoca della signoria di Rizzardo (II) su Treviso. A lui si ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...