LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] al governatore papale. Solo fra tutti i signori feudali a non riconoscere il dominio della S. Sede , 329, 331-333, 336, 339-345; L. Sandri, Il governo pontificio in Corsica all'epoca di Eugenio IV, in Arch. stor. di Corsica, XIII (1937), pp. 5, 9, ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] possessi e diritti.
Testimonianze più significative risalgono all'epoca di Federico II. In qualità di podestà di rurali e dei feudi, II, Le strutture sociali in età signorile e feudale, in Storia d'Italia (UTET), VI, Comuni e signorie nell'Italia ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] didascalico del tipo tanto diffuso nella letteratura provenzale dell'epoca.
Nell'autunno del 1209 il C. afferma di essersi 291-298; W. Röcke, Landesherrschaft u. feudale Anarchie. Wirkungsmöglichkeiten lehrhafter Dichtung im Mittelalter: Thomasin ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] secolo successivo, quando anche a Padova il ceto feudale riuscì a conquistare il controllo del governo cittadino. Forti i legami che lo unirono a un altro celebre giurista dell'epoca, il mantovano Nicolò Cremaschi. Costui, nella notte del 28 luglio ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] ai suoi cittadini. Diversi monumenti architettonici di quell'epoca, tuttora visibili a Fabriano, confermano quel benessere e la lavorazione dei panni di lana. La vecchia famiglia feudale, discesa dal primitivo feudo della Capretta presso Attiggio e ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] , a Palermo, il saggio La procedura civile in Sicilia dall'epoca normanna al 1446, studiata su documenti editi ed inediti, che riprendeva ed usi civici in Sicilia prima dell'abolizione della feudalità. Studi e documenti, in Documenti per servire alla ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] per una prebenda canonicale nella chiesa di Cambrai.
All'epoca il M. era già canonico della chiesa genovese di S 61, 69 s., 74, 208-219; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, pp. 192-196; A. Ferretto, Codice diplomatico delle ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] di forza tra i due gruppi in cui era divisa la classe feudale. Sembra che l'influenza di E. sulle decisioni di Pietro XLVI s., 414; G. E. Di Blasi, Storia del Regno di Sicilia dall'epoca oscura e favolosa sino al 1774, II, Palermo 1846, pp. 507, 522, ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] erano possedute dal M. nel marzo 1398; a quell'epoca, ormai "vecchissimo e fragile" secondo il ricordo del storia e letteratura, X (1883), pp. 141 s.; Id., Storia della Lunigiana feudale, II, Pistoia 1897, pp. 40-51; U. Dorini, Un grande feudatario ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] Burone, i "de Flexia", i "de Castro". Padrone a titolo feudale di terre in Genova e in Val Bisagno, finanziò le più ardite Cattaneo al cognome Della Volta sembra tuttavia essere avvenuta in epoca successiva, all'inizio del sec. XIV, quando si formò ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...