DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] conoscendo da vicino le opere degli impressionisti. A quest'epoca risalgono una serie di quadri e di schizzi che certamente Conte Verde, Celestino V, Il riscatto di Campobasso dal dominio feudale - nel salone della Banca d'Italia a Campobasso (1924); ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] della giustizia". Della sua attività di magistrato le cronache dell'epoca si occuparono in due sole occasioni, quando nel maggio tutto il sec. XVIII, contro il supremo dominio feudale vantato dalla corte pontificia sul Regno (Discorso delle ragioni ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] in latino e in italiano. L'isola di Malta, già dipendenza feudale della corona di Sicilia, concessa poi all'Ordine gerosolimitano che la essere studiata come significativo documento del gusto poetico dell'epoca.
Ma l'opera più importante dei C. resta ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] del F. sembra essere stata tutta dominata da una concezione feudale della politica: quasi che dal padre, uomo capace di difficile seguirne i percorsi individuali perché le cronache dell'epoca parlano dei "fratelli Fieschi", citandoli in blocco.
Il ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] patronimico suggerisce che si tratti di homines novi di epoca comunale (il titolo comitale attribuitole da H. Becher deriva 'ultima volta il 19 nov. 1221, come testimone di un'investitura feudale da parte della badessa di S. Giulia di Brescia.
Il F ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] , Silvia era anche l’unica erede sia dei Piccolomini, all’epoca tra le famiglie più ricche di Siena con un patrimonio che figlia prima a Tivoli e poi in Abruzzo, nello stato feudale di Celano. Contemporaneamente, cercò di scorporare i beni che erano ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] storia ecclesiastica piemontese come uno dei vescovi più autorevoli dell'epoca. Fu infatti alla guida della diocesi di Torino dal , sorta con la ribellione della comunità ai propri signori feudali, ebbe una pausa con la concessione dell'atto di ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] eterogenea e confusa, diritto comune e diritto canonico, istituti feudali ed editti ducali, statuti autonomi di città e privilegi le stesse successive costituzioni del 1723, elaborate in epoca vittoriana, approderanno a un vero codice di tipo ...
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GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] dallo stesso nome imposto a G. che, ancora raro all'epoca, era anche quello di un importante gastaldo di origine franca, piacentino, LVI (1925), p. XIV; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 121, 194; E. Hlawitschka, Franken, Alemannen ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto Enrico
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, ricoprì un ruolo di grande importanza nelle vicende politiche dei Comuni di Milano e di Piacenza, [...] nell'XI secolo, quali membri della curia feudale del vescovo, anche se non vi rivestirono 749-780; A. Haverkamp, I rapporti di Piacenza con l'autorità imperiale nell'epoca sveva, in Il Registrum magnum del Comune di Piacenza. Atti del convegno (1985 ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...