La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] riuscito a salvare la maggior parte degli antichi latifondi feudali, cedendone solo un terzo ai titolari degli antichi del 1861, che era un livello di indebitamento per l’epoca straordinariamente elevato. La provenienza era per 1321 milioni di lire ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] lo più a sfondo rurale, che con la crisi del sistema feudale si formarono in Inghilterra, in Boemia e in Westfalia, fino al operaia-nazione, iniziato oltre un secolo fa, nell'epoca dell'industrializzazione diffusa. Nel codice genetico del socialismo ( ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] questo è anche il caso, nel Sud, e fino a epoche più recenti, di aree come la Savoia, in rapporto alla ., La société féodale, 2 voll., Paris 1939-1940 (tr. it.: La società feudale, Torino 1949).
Bouglé, C. C., Essai sur le régime des castes, Paris ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] naturale o sociale, come quelle promosse dall'ordinamento feudale, ma che legittima tutte le leggi formalmente compatibili . La morale dipende da un consenso collettivo esteso ad ogni epoca, laddove il diritto richiede il consenso tra tutti i membri ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] rapidamente tutta la gigantesca sovrastruttura [...]. A grandi linee, i modi di produzione asiatico, antico, feudale e borghese possono essere designati come epoche che marcano il progresso della formazione economica della società" (v. Marx, 1859; tr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] libertà dai vincoli e dai pesi imposti dalle giurisdizioni feudali, dai monopoli, dagli «ostacoli insuperabili» al commercio , più complesso e meglio rispondente alla situazione dell’epoca, moneta metallica e moneta fiduciaria coesistono. Anche la ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] obbligo politico (pochi sono infatti, soprattutto in certe epoche storiche, coloro che da un tale problema son Dunn, 1994).
Se - conta ricordarlo qui - nel vocabolario feudale germanico latinizzato trustis designa il legame di fedeltà (ed è ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] colonizzazione portoghese all'inizio volle ispirarsi a un'organizzazione di tipo feudale (sistema di dodici capitanerie ereditarie, istituite tra il 1534-35 di svolgere una politica indipendente.
L'epoca delle dittature
Gli anni Sessanta non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] degli altri segmenti di popolazione – come avveniva nell’economia feudale – ma perché capaci di innovazione e dotati di che era stato posto a fondamento dell’economia di mercato all’epoca della sua nascita. Non c’è modo più semplice per convincersi ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] sotto diverse dinastie dei modelli e dei valori della nobiltà feudale, radicata nelle campagne e nella rendita fondiaria. L'altra della disponibilità di capitali e di risorse energetiche, all'epoca ferro e carbone (v. Pescosolido, 1991).
Il processo ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...