PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] predecessori.
Questo sforzo compilativo va inquadrato nella tendenza, comune del resto anche ad altre grandi famiglie feudali dell’epoca, a riorganizzare i propri ‘apparati’ amministrativi nella direzione di una maggiore centralizzazione e quindi di ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] acquisizione di feudi a pagamento, il che, se da un lato è tipico dell'espansione feudale delle famiglie nobili e patrizie italiane dell'epoca, dall'altro esprime il profondo disagio finanziario dell'amministrazione imperiale a Milano, che ricorre in ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] difficili vicende della guerra del Vespro, di ogni diritto feudale con bolla del 3 marzo 1303 e costretta a sposare la sua contea a Benedetto Caetani. L'A. morì in epoca e luogo imprecisati.
Solo leggenda è la tradizione ispirata ai celebri ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] di Patrica dai Santacroce.
Ben comprendendo che era tramontata l'epoca in cui era conveniente ingaggiare lotte cruente con le altre Genazzano intervenne per migliorare le strutture del castello feudale e a Marino fece costruire una residenza estiva ...
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CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] famiglia feudale trevigiana. Il C. (il terzo di nome Tolberto nella famiglia), che anche le fonti coeve indicano per lo conte Rambaldo di Collalto.
Grande prestigio godette il C. anche all'epoca della signoria di Rizzardo (II) su Treviso. A lui si ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] degli statuti messinesi e un commentario di diritto feudale.
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico di Alfonso di Alfonso nell'isola delle Gerbe e la presidenza del Regno di Sicilia in quell'epoca, in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1876), pp. 423 ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] antica trattati e summulae, di varia provenienza e di epoca anteriore al 1136.
La seconda redazione è denominata ardizzoniana, glossatore Jacopo d'Ardizzone per la composizione della sua summa feudale nel 1240. In realtà il primo compilatore di una ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] quelle contenute negli studi: Le origini della feudalità nel Pinerolese (Biblioteca della Soc. storica subalpina storico bibliografico subalpino, VIII(1903), pp. 390 ss.; L'epoca del "Regno Italico" degli imperatori Lotario I e Ludovico II, ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] marchesato di Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investitura feudale dal duca di Savoia il A apr. 1481, conferma Iacopo Gherardi da Volterra, entrato proprio intorno a quest'epoca, dopo la morte del cardinale Iacopo Ammannati, suo protettore ...
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ELIMPERTO
Maura Grandi
Discendente da famiglia comitale fedele ai Canossa ed appartenente con tutta probabilità all'entourage del papa Gregorio VII, E., secondo di questo nome, venne creato nell'ultimo [...] il 1085, anno in cui con la morte di Gregorio VII si concluse l'epoca della riforma legata al rigorismo aspro e bellicoso di un monachesimo tipicamente feudale, aprirono una nuova fase politica in cui emergono spinte concilianti. Il nuovo pontefice ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...