Buy, Margherita
Nicoletta Ballati
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 15 gennaio 1962. Dotata di una bellezza poco appariscente e di un inquieto carisma, ha saputo rappresentare con disinvoltura [...] . Nella versione cinematografica di quest'ultimo testo, diretta da Sergio Rubini (a quell'epoca suo marito), la B. ha ripreso il personaggio di Flavia ottenendo un notevole successo di pubblico. Dopo aver confermato la raggiunta popolarità con Chiedi ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] metà del sec. VI può essere una ragionevole deduzione; soltanto se l'epoca del viaggio in Francia fosse portata indietro di quindici o sedici anni, dux" locale, Valdeleno, e dalla moglie di questo Flavia (forse gallo-romani), i quali non esitarono ad ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] ., p. 220).
Fra i ricchi committenti romani di quell'epoca si ricorda Natale Rondini, che ordinò e possedette una S. 3 maggio 1638 si celebrò a Napoli il matrimonio della figlia primogenita Flavia con lo scultore Giuliano Finelli.
Al 3 e all'8 apr. ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] natali intorno al 1570. Dallo stesso documento si apprende che all'epoca, dopo aver abitato "in Capo alle Case", quartiere allora 1629 (Boudon, pp. 122-127), insieme con la S. Flavia Domitilla di Domenico Rossi e la S. Agnese di Pompeo Ferrucci. ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] 'incontro segnò l'inizio di un sodalizio durato quasi dieci anni, fino dalla morte prematura di Scipione nel 1933.
A quell'epoca Bonichi, più giovane di due anni, già disegnava da autodidatta; ma il M. lo incoraggiò a seguire dei corsi regolari. Così ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] XIV.
Quattro delle sorelle Pagliarini si sposarono in quegli anni. Flavia (1744) si unì a Giulio Barluzzi, che fin dai della città, in vista del riordinamento amministrativo. All’epoca la famiglia Pagliarini era ormai quasi estinta; restavano vedove ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] famoso nel mondo delle lettere, esso è quello di un oscuro poeta dell'età Flavia, autore di una Teseide e di cui Giovenale (Sat. 1, 2, 111 della fede di un umanista italiano del '400, di un'epoca cioè che - come ha detto Lucien Febvre (Le problème de ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] dal 1848al 1860, in Storia diNapoli, IX, Napoli 1972, p. 152. Per gli acquisti dei beni nazionali compiuti dal padre in epoca francese: D. Fioretti, Persistenza e mutamento dal periodo giacobino all'Unità, in Le Marche, a cura di S. Anselmi, Torino ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] sensibilità, presente in taluni, per i fermenti politici dell'epoca, crearono un forte attrito tra la comunità e un elemento nel 1847 ne dispose il trasferimento al monastero di S. Flavia a Caltanissetta.
C'erano le condizioni per un ritorno del ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] , i presuli di Messina, Catania e Agrigento (all'epoca Girgenti) erano stati esiliati e le loro diocesi sottoposte a 1720 partecipò, nel palazzo del principe P. Filangieri di Santa Flavia, a una seduta dell'Accademia del Buon Gusto, una delle ...
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generazione Telemaco
loc. s.le f. L'insieme di persone che entra nella vita attiva, per motivi di anagrafe, in un'epoca di crisi ed incertezza politica, sociale, economica, cercando di recuperare dalla generazione precedente indicazioni di...
neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...