PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] . A ventuno anni, il 24 maggio del 1763, sposò Flavia Cavaceppi, figlia di Paolo, fratello del famoso restauratore Bartolomeo Cavaceppi anche l’invidia e la rivalità di diversi scultori dell’epoca, primo fra tutti di Pacetti, che si oppose alla ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] aprile 1592, giorno in cui il padre sposò in seconde nozze Flavia Benevoglienti, vedova di Ascanio Luti, Tommaso prese in moglie la Pocaterra e Giovan Battista Leoni.
Secondo il costume dell’epoca che imponeva a un aristocratico – musico per diletto, ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] . e Camilla, figlia di Virginio Orsini, duca di Bracciano, e di Flavia Peretti, pronipote di Sisto V. La sposa si impegnava a portare la di Chiesa il patrimonio del B., uno dei maggiori dell'epoca e sicuramente il più cospicuo di Roma.
Ai palazzi e ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] Non a caso, all'indomani della guerra di Libia, la G. fu, insieme con Lyda Borelli, Amalia Guglielminetti, Flavia Steno e Térésah (Corinna Teresa Ubertis), una fra le pochissime voci femminili interpellate nell'inchiesta Il nazionalismo giudicato da ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] delle due tragedie latine dello Stefonio, il Crispo e la Flavia, fu il G. che si occupò di trarre le conclusioni di rielaborare gli inni paleocristiani secondo il gusto umanistico dell'epoca; questi, approvati il 29 marzo 1629, vennero poi dati ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] sono: a Catania la tela con il Martirio dei ss. Placido e Flavia nella chiesa di S. Nicolò del monastero dei benedettini; a Melilli ( fonti che abbia mai dipinto quadri di paesaggio.
In epoca imprecisata il C. abbracciò lo stato ecclesiastico. È ...
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generazione Telemaco
loc. s.le f. L'insieme di persone che entra nella vita attiva, per motivi di anagrafe, in un'epoca di crisi ed incertezza politica, sociale, economica, cercando di recuperare dalla generazione precedente indicazioni di...
neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...