Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] Antonino Pio, della sua consorte Faustina e di due figli (C. I. L., x, p. 2a, n. 7939). Verso la fine dell'epoca romana la vita di C. si andò raccogliendo intorno all'acropoli, com'è dimostrato dagli avanzi tardo-romani riconosciuti in questo sito.
A ...
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CEGLIE di Bari
M. Gervasio
Borgata, a 6 km a S di Bari, il cui nome è di origine greca (Κελία; sulle monete: Καιλίνων) e va collegato con la ellenizzazione del luogo, pur non derivandolo dalla fondazione [...] di una vera colonia greca. Strabone (vi, 282) la segnala sulla strada interna da Brindisi a Benevento, dopo Egnatia; nel Liber colon. (p. sul mercato di Bari provengono dalla limitrofa Ceglie.
In epoca romana, C. fu compresa nella II Regione augustea; ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] figurazione simbolica, alquanto diffusa nell'area artistica greca, consistente in tre gambe piegate nello stesso ad un influsso cartaginese. Comunque, la ricomparsa della t. in epoca romana su monete di colonie sud-occidentali non può essere messa in ...
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EBORARIUS
I. Calabi Limentani
L'artefice specializzato in lavori di avorio si chiamava in Roma eborarius o eburarius; le iscrizioni hanno anche eborarius faber (C. I. L., vi, 9397, 33432) e politor [...] processione nei trionfi; i dittici consolari e i libri "elefantini" d'epoca più tarda. L'avorio veniva inoltre usato per le statue crisoelefantine (v.) d'imitazione greca, per decorare ambienti e mobili, soprattutto con la tecnica dell'incrostazione ...
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ABDERA di Tracia (v. vol. i, p. 3)
Red.
Città situata tra la foce del fiume Nesto e il lago Bistonis, presso il Capo Bulustra, nella baia di Karagàts.
Secondo la tradizione, la città sarebbe stata fondata [...] 1950) è oggetto di scavi intrapresi dall'Arch. Eteria greca.
Risultato degli scavi è la documentazione di uno stanziamento in decorato a pesci e delfini. Attestati inoltre edifici di epoca romana, con la presenza probabile anche di un edificio ...
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Prassitele
Manuela Gianandrea
Lo scultore della grazia
Insieme a Lisippo e a Scopa, Prassitele è stato il grande protagonista della scultura greca del 4° secolo a.C. Con le sue figure sentimentali e [...] . Una delle sue opere più famose è l’Apollo sauroctono (dal greco sàuros «lucertola» e ktèino «uccidere»), cioè in atto di uccidere avesse posato Frine, ritenuta la cortigiana più bella dell’epoca; inoltre si diceva che la statua catturasse lo spirito ...
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PETELIA (Πετήλια, Petelia)
P. E. Arias
Città dell'Italia meridionale, non lontana dalla costa ionica, all'altezza presso a poco di Crotone. Apollodoro, secondo Strabone (vi, 254) nella sua opera sul [...] ci è noto della sua storia arcaica né dell'epoca della sua fondazione, mentre nel IV sec. sappiamo Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1883, II, p. 937; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, Roma-Milano 1928-32, I, p. 149 ss., 157; II, 143, 300; ...
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MEGALOI THEOI (Μεγάλοι ϑεοί)
A. Brelich
È anzitutto il nome collettivo con cui le iscrizioni e buona parte dei testi indicano le divinità venerate nei misteri di Samotracia (v.), che in altri testi portano, [...] , ma è probabile (anche in base ai dati archeologici e linguistici relativi al culto di Samotracia) che l'impressione dei Greci dell'epoca classica, alimentata più che altro dalle differenze morfologiche tra il tipo divino e culto dei M. Th. e le ...
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IMAGINES MAIORUM
L. Vlad Borrelli
− Erano le immagini degli antenati ricavate in cera sul volto del defunto e conservate in un armadio di legno (armaria, ξυᾒλινα ναιἶδια) nell'atrio delle dimore dei [...] ante quem di datazione compreso fra il 167 e il 150 a. C. (epoca cioè in cui fu scritto il libro vi delle Historiae), ma si può, sepolcrale che si inserisce in un filone artistico di derivazione greca e segue un suo sviluppo autonomo. È però da ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES (῾Ερμογένης, Hermogenes)
C. Drago
2°. - Architetto, nato forse a Priene, vissuto tra la seconda metà del sec. III e la prima del II a. C., da considerarsi [...] a Roma: ricorderemo il tempio detto della Fortuna Virile, una delle poche opere quasi intatte che ci rimangono dell'epoca in cui l'arte greca venne a innestarsi sul tronco italico (G. Lugli, Roma antica, Il centro monumentale, Roma 1946, p. 554 s ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...