NICCHIA (ζωϑήκη: Supp. Epigr., 2, 847; zotheca: Dessau, Inscr. Latinae Sel., 5449; aedicula: statuam aedicula includere)
M. Wegner
Con la designazione di n. si intende un incavo più o meno profondo praticato [...] esse sono le n. più antiche nell'ambito della cultura greca e romana (la pubblicazione su Festo usa il concetto fa la sua comparsa negli accampamenti delle truppe ausiliarie renane all'epoca traianea al più tardi; negli accampamenti ancora in uso ma ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] relazioni con le più influenti personalità dell'epoca.
Nell'aprile 1636, nell'ambito dell'Accademia R. Lefevre, Schede su due architetti siciliani a Roma nel '600: i Della Greca, in Studi meridionali, IV(1971), pp. 387-405; C. D'Onofrio, Scalinate ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] geometrica. La relazione di questi p. a rilievo con l'epoca micenea è ancora più chiara e risulta dal confronto con la se un rapporto esiste, è quello più generale tra la Grecia e l'Oriente.
Riguardo alla tecnica di questi vasi possiamo notare ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] prima perfezione espressiva nelle incisioni su terracotta e su pietra dell'epoca Han (206 a. C. - 220 d. C.; v. cinese, arte).
L'eccellenza del disegno nella ceramica greca, insieme alla perdita quasi totale della grande pittura e alla persistenza ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] i diversi stili degli oggetti rinvenutivi.
Già all'epoca di Giuba essa doveva essere stata dotata di splendidi cui sommo correva un ambulacro coperto era, secondo la tradizione greca, addossata alle pendici di una collina; la scena, di tipo ...
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SMIRNE (Σμύρνα o Σμύρνη; oggi Izmir)
A. M. Mansel
Città portuale sulla costa occidentale dell'Asia Minore, situata all'estremità dell'omonimo golfo (Σμυρναίων κόλπος) ed all'incrocio di molte strade [...] , saranno da considerarsi magazzini di deposito. Questa città, che risale all'epoca omerica, appare, in base alle ceramiche ivi ritrovate, strettamente dipendente dalla Grecia, per quanto si rilevino nella decorazione vascolare, a partire dall'VIII ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] terremoto del 46 d. C., fu totalmente ricostruito in epoca romana.
Esso fu fondato dai Gortinî che importarono il di là del ponte e più vicino al Capo Psamidomuri, sorge la chiesa greca di Haghios Joannis, del XIV-XV sec., vicino alla quale si sono ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] ferroviaria.
Tra i più interessanti monumenti salernitani d'epoca romana, sono infine da ricordare alcuni sarcofagi, tuttora e mutevoli esigenze dei rapporti commerciali intercorsi tra Greci ed Etruschi. Di singolare interesse sono i corredi ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] cuore di Gorizia per i conti Attems di Santa Croce, oggi sede municipale dopo essere stato molto rimaneggiato in epoca neoclassica, tanto che dell’intervento di Pacassi si conservano soltanto lo sviluppo dello scalone posteriore e la planimetria dell ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] di affrontare la materia anche da altri punti di vista e di accostarsi anche all'arte di epoche non classiche, come per esempio quella cretese o quella greco-arcaica. Si potrebbe del pari definire il R. come l'ultimo seguace del positivismo nell ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...