Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] al 700 a. C., è uno dei più antichi templi dorici costruiti in Grecia. Era lungo circa m 40 e largo m 14, con 7 colonne lignee 10,93, riducendo la pista soltanto a m 181,32. In un'epoca ancora più tarda fu abbandonata e fu costruito un poco più a SE ...
Leggi Tutto
TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] III-II sec. a. C. Fabbriche di t. sorsero anche in Grecia: a Corinto sembra che ve ne fossero già in età arcaica; sicuramente stabilisce la finezza tecnica del t. (nei t. persiani di buona epoca moderna, sec. XV-XVII, si va da una concentrazione, per ...
Leggi Tutto
AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] estese la sua signoria nella stessa Arabia meridionale; in tale epoca la capitale si arricchì di monumenti che ancora oggi ne documentano civiltà aksumita a contatto con la civiltà tolemaica, la greco-romana, la bizantina; della prima risentì sia nel ...
Leggi Tutto
Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] sphyrèlata. Che questa tecnica fosse stata applicata in epoca arcaica non solo per il bronzo ma anche per , 0p,. cit., in bibi.; (cfr, P. Orsi, in Atti Soc. Magna Grecia, 1932, p. 82 ss.). Statua dedicata dai Cipselidi a Olimpia: E. Will, Korinthiakà ...
Leggi Tutto
PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] descritta ampiamente soprattutto dal XIX Inno Omerico, che è peraltro di epoca più tarda. Soltanto dopo la battaglia di Maratona il suo culto si diffuse in tutta la Grecia, perché egli avrebbe contribuito alla vittoria degli Ateniesi (Her., vi, 105 ...
Leggi Tutto
Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] metà del III millennio, e non è infrequente sul continente greco anche negli strati medio-elladici. Nel mègaron maggiore di T. concentrò nell'ambito della rocca superiore. A quell'epoca appartengono le tombe contenenti ceramiche geometriche che si ...
Leggi Tutto
MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] un princeps cantorum (Andrea, m. nel 525), a un lettore di origine greca e a una religiosa (Rufina, m. nel 587; Correia, 1928; Duarte d'Armas (Livro das Fortalezas), si nota come all'epoca la moschea possedesse ancora i cinque tetti a due spioventi ...
Leggi Tutto
MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] sotto silenzio il nome dell'artista, ci racconta come l'armata dei Greci sia alle prese con quella dei barbari e al di fuori della Sinesio (Epist., 54 e 135) ci dice che alla sua epoca non c'erano più le pitture del Portico Pecile perché i consoli ...
Leggi Tutto
Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] Il motivo si trova assai di frequente in tutta la ceramica greca, fino dal Corinzio Arcaico (manca al Protocorinzio e al Corinzio un semplice ampliamento di quello già abbastanza frequente in epoca precedente. Più spesso i simposiasti sono usciti di ...
Leggi Tutto
BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] del defunto. Lo stesso uso ci è attestato presso i Greci dalle maschere auree scoperte nelle tombe micenee. Si richiamano a questi in cui prevale il giuoco del chiaroscuro adeguato al gusto dell'epoca.
Con l'avvento dei Severi la forma del b. ritorna ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...