VICH (A. T., 41-42)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
Capoluogo di partido judicial nella provincia spagnola di Barcellona. Il territorio è costituito essenzialmente dalla cosiddetta plana de Vich (Vic [...] retroterra (tra la Cerdaña e gli Alberes). Il centro abitato rimonta ad epoca certo assai antica. I Romani lo conobbero col nome di Ausa, donde per la preistoria, l'arte egizia, etrusca, greca, balearica, romana (con gran numero di oggetti trovati ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] richiamano sia le case di Delo sia quelle pompeiane. Per le sue caratteristiche S. si ricollega alle città greche di epoca ellenistica come Mileto, Delo, Priene, Pergamo, ecc. La necropoli si estendeva nella pianura sottostante ed era costituita sia ...
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XANTO (XXXV, p. 817)
Luigi Rocchetti
Gli scavi che la missione francese ha condotto nel sito dell'antica città della Licia tra il 1950 e il 1962 hanno chiarito i problemi topografici sulla dislocazione [...] , è ricchissima: in un fregio, forse opera di greci della Ionia che conoscono modelli attici, è descritta una il 4° secolo l'ellenizzazione cresce; la necropoli di quest'epoca sulle pendici dell'acropoli licia reca innovazioni originali. Tra le due ...
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VODENA (Βοδηνά, "Εδεσσα; A. T., 82-83)
AIdo Sestini
Città della Macedonia greca, situata presso il margine nord-occidentale della Campania (la pianura di Salonicco); ulficialmente è chiamata Edessa, [...] nome già nell'epoca romana sostituito a quello più antico di Ege (v. ege di macedonia). La città sorge in posizione dominante e pittoresca su una piattaforma di travertino, a 200-350 m. d'altezza, in mezzo al verde lussureggiante di giardini e di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. (la versione dal greco è del 1160 ca., mentre quella dall'arabo fu tradotta da Gherardo (attivo nel 1009 ca.). È evidente che in quest'epoca gli studiosi bizantini, grazie ai frequenti contatti con l'Egitto ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] l'attuale lat. 6802, Parigi, BN) che costituiva all'epoca, almeno a Firenze, una rarità. Lo stesso Boccaccio lesse libri; due opere di Galeno non specificate (per la perdita del titolo greco nella lettera), la prima in sei libri, la seconda in tre; ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] sec., periodo al quale si possono appunto datare i primi frammenti greci; la più antica copia latina è invece del XV secolo.
4 ordine a tutto il sapere cosmografico, geoscientifico e biologico dell'epoca; nel secondo e nel terzo giorno è trattata la ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] da Bisanzio al mondo europeo di lingua non greca soltanto attraverso la traduzione latina di Iacopo Angeli da senza che comparissero mai i nomi degli editori e dei curatori dell'epoca più recente. La sola sezione riguardante l'America aumentò da 7 a ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] trentina di centimetri, e sembra risalire al IV secolo, un’epoca in cui Costantinopoli era già stata fondata e Antiochia non aveva ancora Dice quindi Prassagora, che pure era un adepto del culto dei greci, che per tutta la sua virtù e le sue ottime ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] usciti da bufere recenti, legati a NATO e UE solo nel caso della Grecia e, solo dal 2004 e limitatamente all'UE, della Slovenia, con un' o indiretta su di esse esercitata dall'Occidente in epoca coloniale e post-coloniale; così il loro paesaggio ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...