Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] 'unica grande organizzazione statale: ne offrono esempi sia la Grecia antica sia l'Europa moderna. In secondo luogo, mentre 'avvento delle masse sulla scena storica il fenomeno centrale dell'epoca contemporanea. Si tratta, a suo parere, di una svolta ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] significativo e originale tentativo di riavvicinare alla religione un'epoca che ha perso ogni interesse e ogni legame La cité antique. Étude sur le culte, le droit, les institutions de la Grèce et de Rome, Paris 1864 (tr. it.: La città antica, 2 voll ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] di 300 alla fine del 1° secolo d.C. I giochi greci avevano origine sia da cerimonie sacre che da celebrazioni funebri (agònes per un busto di George Byron.
I primi veri Giochi dell'epoca moderna si disputarono ad Atene nel 1896, ma il barone ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] quali i seguenti:
1) tutte le lingue, quale che sia l'epoca e il luogo in cui vengono usate, presentano tratti comuni (i cosiddetti all'insegna di un'opposizione già identificata nell'antichità greca, quella tra 'analogia' e 'anomalia', considerate ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] di corte e altre professioni. Ad alcune di queste categorie sono associati i corrispettivi luoghi o divinità. In epocagreco-romana, gli elenchi che riguardano la materia sacra delle capitali e degli altri luoghi dei nomoí sono raffigurati sulle ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] È, questa, un'altra influenza forte che deriva dai greci, basilare nella cultura occidentale. La natura può essere vista e mondo esterno è conoscibile tramite osservazioni e misure. Nell'epoca dei viaggi e delle grandi scoperte geografiche, ha luogo ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] concezione di al-Ghazzālī è una mescolanza di filosofia greca - in particolare l'etica aristotelica -, di teologia ma anche il fondamento di appartenenza alla comunità musulmana.L'epoca di Maometto aveva lasciato un retaggio di numerose famiglie, ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] medicina. Il Tipiṭaka fu verosimilmente posto in forma scritta a partire da un'epoca compresa tra il I sec. a.C. e il I sec. d letterario o scientifico separato e rimasero prive dell'enfasi greca sull'interrelazione dei campi del sapere. Un panorama ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] cap. Dal concepimento alla nascita). Fino a un'epoca abbastanza recente, il feto era considerato intangibile e l' 'bipersonale' madre-figlio neonato, si può mutuare dalla lingua greca il concetto di duale, estraneo alla nostra, che rappresenta una ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] naturalmente. Al di là delle testimonianze, su quale sia l’epoca cruciale di transizione le opinioni divergono: le datazioni alte arrivano hanno a loro volta attinto costantemente al latino (e al greco). Quanto al lessico, di fatto, la quantità dei ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...