GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] anno seguente, che al critico ricordano le "tanagre" della Magna Grecia.
Sempre nel 1909 il G. partecipò alla mostra della Società ), si collegò ancora una volta alle tematiche sociali dell'epoca e si cimentò nello studio di uno stato mentale anomalo ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] rilievi, di sua mano, che riprendono monumenti che all'epoca si sapeva destinati alla distruzione (rilievo datato 1755 della chiesa s.); infine un disegno con una pianta a croce greca, cui si aggiunge sull'asse longitudinale un ampio presbiterio, ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] ne tenti un'analisi dettagliata e precisa; per esempio, il greco 2, o Aristotele in corpo minore, utilizzato già per gli della scrittura corsiva in uso presso le cancellerie dell'epoca - la cancelleresca italica - che il calligrafo cinquecentesco G ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] p. 17), furono alimentate dal professore di lingua e letteratura greca ed ebraica A. Mussi, che orientò il giovane L. di Antonio Allegri detto il Correggio. Della stampa, famosa all'epoca per la qualità del chiaroscuro dell'incarnato, sono noti tre ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] nella pittura antica, in accordo con il gusto archeologico proprio dell'epoca. Oltre ad alcune copie da P. Hackert, da Salvator Rosa, 1790, proprietà Frediani-Dionigi); Veduta campestre (1794, caffè Greco a Roma); L'artista che disegna in campagna un ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] fino al 1706. La chiesa, con pianta a croce greca, era stata costruita ex novo e completata nel 1700 basilica di Atri, Roma 1969, p. 229; S. Benedetti, Architettura dell'epoca barocca in Abruzzo, in Atti del XIX Congresso d'architettura, L' Aquila… ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] verso l'alto per essere catturata e diffusa dalla decorazione a greca che si snoda sulla trabeazione e dai lacunari a croce della volta 1997), pp. 51-73; A. Musiari, Il diario di un'epoca nel carteggio tra G. L. e Giambattista Bodoni, in Ideologie e ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] relazioni con le più influenti personalità dell'epoca.
Nell'aprile 1636, nell'ambito dell'Accademia R. Lefevre, Schede su due architetti siciliani a Roma nel '600: i Della Greca, in Studi meridionali, IV(1971), pp. 387-405; C. D'Onofrio, Scalinate ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] cuore di Gorizia per i conti Attems di Santa Croce, oggi sede municipale dopo essere stato molto rimaneggiato in epoca neoclassica, tanto che dell’intervento di Pacassi si conservano soltanto lo sviluppo dello scalone posteriore e la planimetria dell ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] funzionali, sia cronologici - di corona imperiale di epoca tardoantica, menomata di una placca in segno di L'arte orafa bizantina nell'Italiameridionale e nelle Isole, in La chiesa greca in Italia dall' VIII al XVI secolo. Atti del Convegno, Padova ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...