Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] anche in una stessa area e in una stessa epoca, occorre individuare preliminarmente uno o più caratteri discriminanti che e del Medioevo (che non fosse schiavo, cioè δοῦλοϚ nella lingua greca e servus in quella latina) erano per lo più la reale ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] villaggio". Una conferma di ciò, per quest'epoca, viene dalle necropoli protostoriche della valle del - L. Cerchiai, Il mare, la morte, l'amore. Gli Etruschi, i Greci e l'immagine, Roma 1999; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della mostra), Roma ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] dei singoli suoni, che è indipendente e senz'altro apprezzabile per l'epoca. Anche la trattazione della morfologia combina felicemente gli apporti della tradizione greca e della grammatica araba, tra l'altro adottando la tripartizione delle parti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] e le chambered tombs del Karnataka, ciste a forma di croce greca o latina. Alla categoria delle tombe megalitiche si assegnano anche i all'inumazione e all'esposizione dei cadaveri nelle epoche precedenti; le necropoli protostoriche dello Swat, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] presente quasi costantemente e che tale rimase anche in epoca romana, sia pure con un ruolo di subordine, attraverso i Balcani e i territori dell'Europa orientale. In Grecia la Grotta di Franchthi offre un quadro dettagliato della preagricoltura ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] erbacce quale sintomo di disordine politico. Nella stessa epoca in Egitto (XII Din.) iniziano precise attestazioni è certo assai anteriore all'età classica quando i naviganti greci non fecero che recepirla da quelli locali. Nel Mediterraneo il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] con il diffondersi delle traduzioni latine di opere scientifiche greche e arabe, e il bisogno di libri aumentava di rapido al sapere divenne sempre più pressante e, poiché in epoca medievale la produzione di un libro era in genere molto costosa ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] .), che menziona un culto aniconico di Vishnu. È solo in epoca Maurya (IV-II sec. a.C.), con la nascita del effigi di divinità induiste (da taluni invero ritenute di invenzione greca), al Pantheon oramai ricchissimo delle monete Kushana (I-III sec ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] si sposta sempre più indietro, rivelando, in epoche precocissime della vita, episodi di seduzione da parte manuli, g. sissa, Madre materia. Sociologia e biologia della donna greca, Torino, Boringhieri, 1983.
j.-m. charcot, Oeuvres complètes, Paris ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] si interessano a più discipline (non a tutte, secondo l'ideale dell'epoca moderna, ma almeno a un gruppo di esse). Per quanto riguarda il intenso delle traduzioni in latino dall'arabo e dal greco, il rinnovamento scientifico che ne seguì, la nascita ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...